Morti sul lavoro, 35 vittime in Toscana nei primi otto mesi del 2025
I dati dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega: la regione in zona arancione per incidenza di rischio
mercoledì 08 ottobre 2025 10:34
Sono 35 le vittime sul lavoro in Toscana da gennaio a fine agosto 2025. È quanto emerge dal report diffuso dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering, che ha elaborato i dati Inail aggiornati al mese di agosto.
A livello nazionale, le morti sul lavoro registrate nei primi otto mesi dell’anno sono state 681, di cui 493 in occasione di lavoro e 188 in itinere. La Toscana si colloca in zona arancione, cioè tra le regioni con un’incidenza di rischio superiore alla media nazionale ma inferiore del 25% rispetto al valore massimo.
Nella graduatoria per numero di vittime in occasione di lavoro, la Toscana si posiziona dopo Lombardia, Veneto, Campania, Sicilia e Piemonte. I settori più colpiti restano costruzioni, manifatturiero, trasporti e commercio.
L’Osservatorio evidenzia come, nonostante una lieve diminuzione delle denunce complessive di infortunio (-0,7% rispetto al 2024), il numero di decessi resti sostanzialmente stabile. «L’estate 2025 lascia dietro di sé un triste bilancio – commenta Mauro Rossato, presidente dell’Osservatorio –. È come se non si comprendesse ancora che la sicurezza sul lavoro è la migliore arma contro gli infortuni».