Si è svolta lunedì 4 agosto la prima riunione dell'assemblea del neocostituito Consorzio industriale della Piana fiorentina, dopo la sottoscrizione del patto. L'imprenditore Andrea Puccetti è stato nominato presidente del Consorzio.

Il Consorzio - approvato dalla Regione Toscana con legge del dicembre 2024 per gestire la reindustrializzazione dell'area ex Gkn a Campi Bisenzio -  vede tra i propri associati la Regione (70% delle quote), la Città Metropolitana di Firenze (10%) ed i Comuni di Campi Bisenzio (8%), Sesto Fiorentino (8%) e Calenzano (4%). 

Ieri il Consorzio ha eletto il proprio presidente e la scelta è ricaduta su Andrea Puccetti, imprenditore residente a Sesto Fiorentino che opera a Campi Bisenzio e che ha già maturato esperienza nell'economia partecipata tramite il cda di Sviluppo Toscana, di cui è membro.

È così partito operativamente il Consorzio, con la nomina del comitato direttivo e con il primo momento formale di attività dell’organismo che ha dato avvio al Consorzio. La riunione si è conclusa con la decisione di fissare un nuovo incontro a breve.

Soddisfatto il presidente della Regione Eugenio Giani. "Puccetti è persona competente, che conosce bene l'economia e il territorio - ha detto Giani - avrà il compito di dare, attraverso il Consorzio, un nuovo sbocco, una nuova prospettiva, all'area ex Gkn cercando tramite approfondimenti, ricerca e start up nuovi sviluppi industriali nel settore della sostenibilità ambientale. Grazie all'intervento del Consorzio confidiamo possa trovare soluzione la crisi degli ex lavoratori della Gkn e del suo indotto, uno dei più grandi e complessi problemi sociali che la Piana fiorentina abbia vissuto. A Puccetti - conclude Giani - i nostri più sinceri auguri di buon lavoro".

Presente per la Città Metropolitana di Firenze il consigliere delegato Nicola Armentano che è temporaneamente individuato componente fino alla nomina, da parte della Sindaca metropolitana Sara Funaro, del rappresentante effettivo dell’Ente. Dichiara Armentano: “Auguro buon lavoro al nuovo Presidente che, insieme al comitato direttivo, ha preso l’impegno di garantire soluzioni occupazionali ad un territorio importante per la città metropolitana come quello della piana. Una risposta concreta a chi, con l’invio di una mail, aveva messo a rischio il futuro di numerose famiglie, passando sopra a professionalità e orgoglio dei lavoratori della Gkn".