Vis Art

'Firenze in piazza contro criminalità e degrado', comitati e associazioni lanciano una manifestazione

In piazza Signoria una protesta con al centro sicurezza, degrado, scudo verde, pass sosta, taglio degli alberi

1 Visualizzazioni

martedì 27 maggio 2025 15:11

"Firenze in piazza contro criminalità e degrado per i diritti dei cittadini": è la manifestazione prevista per mercoledì 28 maggio in piazza Signoria, lato Gondi, promossa da alcune realtà cittadine, come comitati, associazioni, gruppi social (RiBella Firenze, Aria Nuova Per Firenze, Abusivismo e Degrado, Comitato ex Comunale, Il Mondo che vorrei, Firenze Vera).


"Si tratta di un movimento spontaneo di cittadini impegnati nelle attività di comitato ed associazioni che rispondono al desiderio dei cittadini di esternare il loro disagio in questo nuovo disegno della città da parte dell'Amministrazione", dicono i promotori della manifestazione “Per Firenze” .


Sicurezza, degrado, scudo verde, pass sosta, taglio degli alberi sono i temi in programma: "all’apparenza potrebbe sembrare un mischione raffazzonato, ma il mischione è reso necessario per rispondere ai tanti problemi che affliggono la città, sentiti in modo differente in base ai quartieri e alle categorie; lasciarne indietro uno sarebbe stato come negare, a chi patisce quel disagio, il diritto di manifestare per il suo problema. Gli Amministratori, lo abbiamo capito, vogliono Firenze divisa (forse il vero senso della parola Plurale!), per controllarla meglio, noi viceversa vogliamo una Firenze unita per fare le scelte giuste che soddisfino in primis i bisogni dei cittadini".


"La realtà è che ci sentiamo circondati un po’ come in quei film d’azione comici, ma non troppo, dove l’Eroe viene accerchiato dai nemici e li deve tenere a bada brandendo un semplice battipanni. Traffico, gabelle, degrado, criminalità, cantieri, cantieri, cantieri, lotta senza quartiere all’auto che, allo stato attuale, rimane l’unico mezzo di mobilità dal momento che il tpl non funziona, distruzione di un territorio amato per un’infrastruttura che non piace e non ottiene risultati perchè progettata male ed eseguita peggio. L’amministrazione è cieca e sorda ai nostri lamenti, chiede pazienza per una città promessa che, probabilmente, non vedrà ma la luce".

 

"Nel frattempo ce la presentano come se fosse attuale, sentirli parlare è commovente e per qualche minuto ti pare davvero di viverci in quella città meravigliosa, che non esiste se non nei loro progetti. Purtroppo la sensazione dura poco, il tempo di uscire dalla Casa del Popolo e la città, Firenze, ti riassale con tutta la sua “bruttezza” di sporcizia, di abbandono degli ultimi interessanti solo, a parole, in periodo elettorale, di traffico insopportabile, di una progressiva desertificazione di glorioso verde pubblico, patrimonio collettivo, per l’ostinazione bovina, senza se e senza ma, di un unico progetto che sta squassando Firenze. A tutto questo si aggiunge l’insopportabile negazione di una criminalità dilagante che rende vita e lavoro insostenibili da tutti punti di vista, emozionali, non è bello uscire ed avere paura, ed economici, la perdita o la distruzione di un bene è un grave danno ad un azienda o privato che sia. Per questo saremo in piazza per dimostrare un malcontento generale dovuto principalmente a scelte illiberali e tempistiche negli interventi  che non rispondono alle esigenze di vita e lavoro della città", concludono i promotori dell'appuntamento di domani.

 

“È bene che Firenze vada in piazza e che i fiorentini si facciano sentire. Di fronte a un potere sordo e lontano, la piazza educata è lo strumento giusto per reclamare ascolto e contestare decisioni contrarie all'interesse dei cittadini. Ci saremo anche noi”. Lo affermano i consiglieri comunali Eike Schmidt, Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini. La Lista civica Eike Schmidt esorta, dunque, la collettività “a partecipare alla manifestazione di domani sera di fronte a Palazzo Vecchio”, “un palazzo sempre più refrattario e lontano, dal quale si porta avanti un’agenda lontana ai bisogni reali dei nostri concittadini, senza un confronto reale, calando dall'alto scelte impopolari e non di rado dannose”.

 

“Siamo di fronte a indirizzi contraddittori e fuorvianti – sottolineano Schmidt, Bambagioni e Sabatini – da parte della Giunta Funaro che, da un lato fa mattanza del verde pubblico e dall’altro, in nome del verde, impedisce alle persone di spostarsi e vivere; il tutto mentre la città quotidianamente peggiora da ogni punto di vista. Meno sana perché ci sono sempre meno alberi, molto più insicura”. 

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.