Miglior schiacciata alla fiorentina, vince il Caffè Gilli (per il secondo anno consecutivo)
Lo storico Caffè vince l'edizione del ventennale del concorso. Al secondo posto la pasticceria Fratelli Rigacci (Cerbaia), terza la pasticceria Giorgio (Firenze)
martedì 25 febbraio 2025 17:01
E' di nuovo quella del Caffè Gilli la miglior schiacciata alla fiorentina. E' l'esito del concorso ufficiale “Miglior schiacciata alla Fiorentina”, che si è svolto oggi, martedì 25 febbraio, per la sua ventesima edizione, presso il bar storico del Teatro della Pergola di Firenze. S tratta il food contest più longevo di Firenze e della Toscana, che dal 2005 mette in competizione le schiacciate delle migliori pasticcerie e forni dell'area metropolitana.
L'evento – organizzato in collaborazione con Guido Guidi Ricevimenti e con la Venerabile Compagnia dei Quochi – ha ottenuto il patrocinio del Comune di Firenze e rientrava nel calendario di “Vetrina Toscana”: il progetto della Regione Toscana che promuove il turismo enogastronomico con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.
Vincitore con 114 punti è risultato lo storico Caffè Gilli di Firenze che bissa il successo dello scorso anno. Caffè Gilli è risultato anche vincitore del premio speciale della Giuria Tecnica. Al secondo posto con 111 punti la pasticceria Fratelli Rigacci (Cerbaia). Terza classificata con 110 punti la storica pasticceria Giorgio (Firenze).
A fronte – come ogni anno – di quasi 70 richieste di partecipazione sono stati selezionati 35 concorrenti. Presenti i vincitori delle ultime edizioni, ovvero le pasticcerie Marisa (5 medaglie d'oro), Giorgio, Stefania, Gilli.
Qui di seguito la lista divisa per Comune di provenienza: Bar Gilli (detentore del titolo), forno I 3 Pini, forno Masaccio, forno Pugi, pasticceria Batoni, pasticceria Boutique del dolce, pasticceria Cesare, pasticceria Conti, pasticceria Cosi, pasticceria I dolci di Patrizio Cosi, pasticceria La fama, pasticceria Giorgio, pasticceria Magnolia, pasticceria Marisa, pasticceria Pegaso, pasticceria Rimani, pasticceria Stefania (Firenze), pasticceria Italia (Borgo San Lorenzo), pasticceria Marcello (Pontassieve), pasticceria Ginella (Grassina), pasticceria Beltrami (San Casciano), pasticceria Rigacci (Cerbaia), pasticceria Pimpina (Cerbaia e Montelupo Fiorentino), pasticceria Le tentazioni (Vinci), Pandolce (Scandicci), Gran Caffè, Le Croissant Enri (Sesto Fiorentino), biscottificio Belli, Neri Bellesi Bistrot, pasticceria Vannino (Calenzano), Caffè Patrizia, Hangar Caffè, pasticceria TuttoBene (Campi Bisenzio), pasticceria Delizia (Poggio a Caiano), pasticceria Marcucci (Prato).
Gli organizzatori sottolineano la presenza di 3 forni (di cui uno storico), 1 noto biscottificio e 31 pasticcerie. Nessuna altra forma di attività commerciale è ammessa a questa gara.
A decretare il podio, una giuria di pastry chef ed esperti del mondo food con a capo Luciano Artusi. La giuria tecnica era composta dai pastry chef Paolo Sacchetti (vice presidente nazionale AMPI Associazione Maestri Pasticceri Italiani), Raffaele Musacco (docente di alta pasticceria presso Carra spa), Alessio Guastini, Massimo Cortini (ideatore del concorso nel 2005). La giuria specializzata era composta da Daniela Mugnai (Vetrina Toscana), Gennaro Giliberti (Regione Toscana), Luca Alves (Consorzio Vino Chianti), Lino Amantino e Angelo Mazzi (Venerabile Compagnia dei Quochi), Francesco Bechi (presidente Federalberghi), Massimo Arcidiacono (presidente Rossi calcio storico), Cristina Blasi (preside scuola di cucina “Cordon Bleu”), Francesca Lascialfari (preside istituto alberghiero Saffi), Elena Farinelli (docente di comunicazione e fondatrice del blog “Io amo Firenze”), Paolo Pellegrini (quotidiano La Nazione).
Ai primi 3 classificati una pergamena ricordo a cura di Festival delle Pasticcerie e Casa della Nella, targhe commemorative a cura di Carra distribuzione spa e bottiglie di pregiato vinsanto offerte dal Consorzio Vino Chianti. A premiare i vincitori la vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi.
Consegnato anche il Premio “Beppe Pirrone” alla pasticceria Marisa, vincitrice di ben 5 edizioni, e a Guido Guidi per la storia e l'importanza che l'azienda di ricevimenti ha sul territorio fiorentino e non solo.
Prima del concorso, dopo un omaggio allo scomparso Beppe Pirrone che ebbe l'idea nel 2005 insieme a Massimo Cortini, si è svolta una tavola rotonda coordinata da Roberto Rizzo dal titolo “Firenze, la Toscana e le sue dolci tradizioni: come promuoverle a livello nazionale ed europeo facendo sistema?” con Jacopo Vicini (assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze), Gennaro Giliberti (dirigente agronomo della Regione Toscana), Francesco Bechi (presidente di Federalberghi), Francesca Lascialfari (preside dell'Istituto alberghiero Saffi).
E' seguito buffet con prodotti tipici fiorentini dolci e salati: pappa al pomodoro, peposo, budini di riso del Caffè Patrizia (detentore del titolo di migliore 2024), pan di ramerino del Forno all'angolo di Firenze (detentore del titolo di migliore 2024), schiacciata con l'uva del Forno I 3 Pini (detentore del titolo di migliore 2024) e schiacciate alla Fiorentina.
Prossimo appuntamento ad aprile con “Bona” (concorso regionale per la miglior colomba artigianale) e con la terza edizione del contest “Pan di ramerino – Il Medioevo fiorentino”.
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