Firenze, annullato il talk con Ultima Generazione e Giorgio. L'assessore: 'Occasione persa'
Il talk "Raschiare la vernice: l'attivismo oltre le apparenze" era in programma nel festival Many Possible Cities
sabato 30 settembre 2023 18:58
Ultima Generazione e l'amministrazione comunale fiorentina a confronto: è l'incontro che avrebbe dovuto tenersi oggi alla Manifattura Tabacchi, all'interno del festival Many Possible Cities.
Il movimento ambientalista era infatti tra i partecipanti al talk "Raschiare la vernice: l'attivismo oltre le apparenze", con l'attivista Giordano Cavini Casalini: tra le sue azioni figura anche il lancio di vernice lavabile sulla facciata di Palazzo Vecchio, nel marzo di quest'anno, per il quale era stato denunciato. L'apertura dello stesso talk era affidata all’assessore all’ambiente Andrea Giorgio.
Ma l'incontro è stato annullato. Lama Impresa Sociale, curatore del festival Many Possible Cities, fa sapere che "sabato pomeriggio era previsto un evento dal titolo "Raschiare la vernice: l'attivismo oltre le apparenze", con la partecipazione dell'assessore all'ambiente del comune di Firenze Andrea Giorgio, invitato dagli organizzatori insieme ad attivisti di Ci sarà un bel clima, Fridays for Future e Ultima Generazione, per creare quella piazza di ascolto, dialogo e confronto che può essere l'unica base per un cambiamento sostenibile. Ultima Generazione ha scelto di far partecipare, come suo rappresentante, Giordano Cavini Casalini, il protagonista dell'azione contro Palazzo Vecchio, per la quale aveva ricevuto un foglio di via che gli avrebbe impedito di essere a Firenze per l'evento. Il compromesso trovato era stato un collegamento online al talk, che avrebbe salvato sia la legalità dell'evento che il dialogo sulle tematiche climatiche tra i movimenti e con le istituzioni, che rimaneva e rimane la nostra priorità".
"Questo accordo con Ultima Generazione è saltato nelle ore precedenti all'evento, facendo mancare le condizioni di fattibilità e di dialogo sui contenuti. Per questo motivo, e per evitare qualsiasi strumentalizzazione che oscurasse la gravità e la grandezza della sfida climatica che attende Firenze, abbiamo scelto di cancellare l'evento. Mettere tutti allo stesso tavolo comune rimane la nostra priorità. Da Many Possible Cities sono uscite decine di proposte, idee, punti di vista, anche non necessariamente concordi tra loro. Rimaniamo convinti che dialogo e diversità siano una ricchezza, soprattutto per una città dalla società civile viva e vivace come Firenze. Ci dispiace per gli altri ospiti invitati che hanno perso un'occasione di dialogo e soprattutto per le persone che si erano registrate per capirne di più. Ci riproveremo".
Anche l'assessore Giorgio commenta l'annullamento dell'evento. “Sono molto dispiaciuto che questa occasione di confronto sia saltata per colpa di Ultima Generazione, ma trovo giusto che non siano concesse passerelle a chi viola le regole e gli accordi. Ancora una volta Ultima Generazione sbaglia e fa del male al movimento ambientalista”.
“Sarei andato lì oggi per dirgli che compiere azioni stupide, come quella su Palazzo Vecchio, per una giusta causa fa due volte danno: danneggia il bene comune perché rovina i monumenti e perché fa parlare più dell’azione compiuta che dei motivi che ci stanno dietro - spiega Giorgio - Gli strumenti di lotta politica che si scelgono determinano anche il sentimento che quella lotta si porta dietro. Le loro azioni non fanno il bene della causa ambientalista. Avrei però aggiunto che andare oltre la vernice non vale solo per loro, vale ancora di più per la politica. La politica è responsabile della situazione in cui siamo. Può censurare la vernice, e condivido, ma non può fermarsi lì. Nel 2022 le ondate di calore in Europa hanno ucciso 61.672 persone, una strage che si ripeterà peggiorando, pensate che a Firenze in 10 anni abbiamo visto le temperature medie aumentare di 1.1 gradi. Non agire vuol dire essere colpevoli, è più grave questo o imbrattare di vernice lavabile un monumento?”.
“Al confronto di oggi - continua - avrei parlato di cosa facciamo a Firenze e di cosa devono fare le città per combattere i cambiamenti climatici e difendere le persone dalle loro conseguenze. Sono molto dispiaciuto che questa occasione di confronto con Ci Sarà un Bel Clima, Transistor, Fridays for Future sia saltata, ma riprogrammeremo nell'ambito del progetto Firenze per il Clima questo confronto, senza Ultima Generazione, e magari inviteremo anche Gasparri, Torselli, e il capogruppo di FdI a Firenze Draghi. Loro negano i cambiamenti climatici, vengano a discutere con noi. Basta vernice, parliamo di realtà”.
Il capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale toscano, Francesco Torselli, aveva fatto sapere di aver declinato l'invito all'incontro. "Ho ricevuto un messaggio su Instagram da parte di “Ultima Generazione”, il movimento di pseudo attivisti ambientalisti, che mi ha invitato al confronto pubblico, che doveva tenersi oggi alla Manifattura Tabacchi, in cui dovevano parlare in qualità di “esperti dei temi ecologici”. Un evento, ricordiamolo, patrocinato dalla Regione Toscana: un’assurdità ed un insulto ai cittadini onesti, costretti a ripagare puntualmente i danni di questi eco-vandali che imbrattano monumenti ed opere d’arte per avere un trafiletto sul giornale. Ebbene, ho declinato l’invito senza se e senza ma: mi confronto volentieri con tutti, ma non con delinquenti ed incivili. Sono poi venuto a sapere che la manifestazione è saltata proprio in queste ore. A quanto pare non bastano le amicizie negli “alti ranghi” di Palazzo Vecchio quando si ha un foglio di via perché si è violata la legge", ha dichiarato Torselli.
Nei giorni scorsi l’europarlamentare toscana della Lega Susanna Ceccardi e il capogruppo della Lega in consiglio comunale di Firenze Federico Bussolin avevano annunciato un’interrogazione sulla vicenda. “Vorremmo sapere se Palazzo Vecchio ha intrapreso le necessarie azioni legali contro gli eco-vandali che lo scorso marzo hanno imbrattato la facciata di Palazzo Vecchio. Dopo le cene di gala e gli inviti alle feste di partito a spese della Città Metropolitana, non vorremmo infatti che altre spese improprie ricadano sulle tasche dei contribuenti fiorentini, costretti a pagare i costosi imbrattamenti provocati da delinquenti cui l’assessore Giorgio ha deciso di tendere la mano, ovviamente in funzione elettorale. Quello che invece già sappiamo è che la Regione Toscana contribuisce a finanziare un convegno che ospita e dunque accredita pubblicamente un eco-vandalo. Vergogna!”.
Questa invece la dichiarazione di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune. "Le attiviste e gli attivisti di Ultima Generazione sanno perfettamente di sbagliare. Altrimenti non dovrebbero rispondere nei tribunali delle loro azioni. Il nostro gruppo consiliare non condivide i loro metodi, lo abbiamo sempre detto. Facciamo politica secondo percorsi diversi, che però non stanno funzionando, sul tema dell'emergenza climatica. Le nuove generazioni hanno riempito le piazze e preso applausi quasi all'unanimità. Ma sono state trattate con paternalismo e superiorità da chi governava. C'è una canzone di che prende il titolo dal modo di dire "quando sarai grande". L'Assessore all'Ambiente scrive in una nota ufficiale che Ultima Generazione usa azioni che "non fanno il bene della causa ambientalista". Sostenere l'ampliamento dell'aeroporto di Peretola invece? Sostenere l'ingresso dei privati nella gestione dell'acqua pubblica? Privatizzare Ataf e rendere il trasporto pubblico locale così debole? Sono cose che fanno bene alla causa ambientalista? A sinistra abbiamo il vizio di metterti in cattedra e dare le pagelle. Da parte nostra confermiamo invece la volontà di dialogare con tutti i movimenti. Abbiamo proposto la nomina di una figura specifica e il Consiglio comunale l'ha approvata. Speriamo sia individuata entro poche settimane e che non avrà voglia di andare a spiegare come si salva il mondo. Perché per adesso il mondo non lo stiamo salvando, disastro ambientale dopo disastro ambientale".