Navico chiude lo stabilimento nel fiorentino: licenziamento collettivo per 27 lavoratori
La protesta della Fiom: 'Attività spostate in Messico. Scelta incomprensibile, gravissima e inaccettabile'
martedì 21 gennaio 2025 16:21
Navico chiude lo stabilimento di Montespertoli, a Firenze, con licenziamento collettivo per 27 lavoratori. Come riporta la Fiom Cgil, le attività vengono spostate in Messico.
Protesta la Fiom: “Dopo nove mesi di incontri infruttuosi, nei quali l’azienda si è sistematicamente rifiutata di esplicitare le sue intenzioni circa lo stabilimento di Montagnana (Montespertoli, Fi), la risposta è arrivata. Oggi infatti abbiamo ricevuto, per il tramite di Confindustria, la procedura di licenziamento collettivo per i 27 lavoratori della Navico RBU Italia S.r.l. motivata da una scelta del Gruppo Navico di ridurre i costi attraverso la razionalizzazione dell’attività dei siti produttivi".
Continua la Fiom Cgil Firenze-Prato-Pistoia: "L’azienda, che opera nel settore della progettazione, produzione, assemblaggio, manutenzione di sistemi elettronici e dispositivi di controllo e di sicurezza marittimi e terrestri, intende dunque dismettere lo stabilimento fiorentino per spostare l’attività in Messico. Ricevuta la notizia i lavoratori, sono scesi subito in sciopero e presidio davanti ai cancelli dell’azienda. Per domani mercoledì 22 gennaio alle 14 è previsto a Firenze un incontro con dirigenza e istituzioni in Regione Toscana, incontro da noi chiesto proprio in ragione del continuo negarsi di Navico al confronto".
Conclude il sindacato: "In concomitanza, una delegazione di lavoratori sarà in presidio in Piazza Duomo per protestare contro una scelta incomprensibile, gravissima e inaccettabile. Come Fiom Cgil chiederemo il ritiro dei licenziamenti e la possibilità di aprire un confronto che possa assicurare la continuità occupazionale e produttiva".