Negozi aperti per il 1° novembre, sciopero in Toscana
I sindacati: "Decisione irrispettosa e irriguardosa'
martedì 29 ottobre 2024 19:53
Sciopero in Toscana per venerdì 1° novembre in merito a quelle categorie di lavoratori del commercio che avranno le porte aperte nonostante il giorno festivo.
Lo annunciano Filcams Cgil e UilTucs regionali della Toscana: "Continua la decisione di aprire i negozi, da parte di alcune aziende, per la Festività di “Ognissanti” (1° novembre), decisione che riteniamo irrispettosa e irriguardosa verso i lavoratori e le lavoratrici di un settore “sempre aperto”. Filcams Cgil e UilTucs regionali della Toscana sono da sempre contrarie alle aperture dei negozi per le festività civili e religiose e alle domeniche".
"Il lavoro nel commercio nelle Festività non è indispensabile", continuano i sindacati. "I lavoratori e le lavoratrici hanno diritto a recuperare una dimensione sociale e familiare del riposo festivo. La nostra protesta continua a restituire diritti e dignità, in nome di una crisi che ha determinato tanti abusi e soprattutto tanto precariato. Le liberalizzazioni sono sbagliate, illudono di dare crescita economica, ma creano solo dumping sociale e salariale, svendono le festività, svuotano i centri storici delle città a favore delle cittadelle del consumo e sviliscono la qualità del lavoro".
"Per questo Filcams e Uiltucs della Toscana proclamano ASTENSIONE e SCIOPERO dal LAVORO per negozi ed esercizi commerciali per il 1° novembre 2024. Sottolineando quanto molte sentenze hanno sancito: il lavoro nelle festività civili e religiose NON E’ UN OBBLIGO. Il lavoratore NON può essere comandato al lavoro senza il proprio consenso".