Sono stati sequestrati dalla Polizia Municipale di Prato due catering abusivi che preparavano pasti da asporto e da consegnare a domicilio in due civili abitazioni a Galciana e a Iolo, senza alcun autorizzazione commerciale, igienica e sanitaria per la conservazione e manipolazione dei generi alimentari e per l'abbattimento dei fumi. L'intervento di Iolo è stato eseguito insieme ai militari della Stazione dei Carabinieri del luogo. 

Si trattava, come si apprende dal Comune di Prato, di imprese fantasma sconosciute al fisco che operavano da qualche tempo, provocando disagio al vicinato per gli odori forti e sgradevoli emessi nell’aria.

Alquanto complesse le attività di accertamento condotte dall'Unità Commerciale della Polizia Municipale, perchè riguardando delle abitazioni private sono state necessarie fasi preliminari di osservazione e raccolta di informazioni per verificare l’esistenza di attività economiche soggette al controllo da parte degli organi ispettivi.

Ai responsabili delle attività, entrambi di nazionalità cinese, è stata contestata la mancanza del titolo sanitario e in un caso anche la detenzione di diverse bombole di GPL stoccate senza essere allacciate, con sanzioni amministrative per oltre 6.400 euro. Le cucine e le attrezzature per la cottura ed il confezionamento dei cibi sono state poste sotto sequestro amministrativo.