Vis Art

Caldo, si allunga l'allerta da bollino rosso a Firenze: 18 giorni di fila oltre i 35 gradi

E' stato il quarto mese di luglio più caldo degli ultimi 70 anni

1 Visualizzazioni

giovedì 01 agosto 2024 15:47

Ancora caldo a Firenze con l’allerta da bollino rosso estesa fino a domani, venerdì 2 agosto.

 

È quanto si legge nel bollettino elaborato dal dipartimento di epidemiologia SSR Regione Lazio, nell'ambito del sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo, coordinato dal ministero della salute. Previsto codice rosso anche per sabato 3 agosto: temperatura massima percepita tra oggi e sabato sarà tra i 37° e i 38°.

 

Come riporta il consorzio Lamma, ieri è stato il diciottesimo giorno consecutivo nel quale Firenze Peretola ha superato 35 °C. Dal 1955 era successo solo una volta (estate 2022 a cavallo tra luglio e agosto quando si arrivò a 26 giorni di fila).

 

Inoltre, luglio 2024 è il quarto mese di luglio più caldo in Toscana dal 1955 dietro ai luglio 2015, 2022 e, seppur di pochissimo, 2003. Anomalia di +2,3 °C (1991-2020), +3,6 °C (1961-1990). Luglio 2024 è stato in assoluto il più caldo a Pisa dal 1955, complici le temperature minime ancor più anomale.

 

Domani cielo sereno o poco nuvoloso con addensamenti pomeridiani in Appennino; non esclusi locali rovesci sul crinale dell'Appennino tosco-emiliano. Temperature minime in lieve calo, massime in ulteriore diminuzione sulle province centro-settentrionali (33-35 °C), stazionarie su quelle meridionali (35-37 °C). A Firenze prevista minima di 20° e massima di 35°.

 

Per sabato, invece, nuvolosità variabile associata a temporali sparsi, più probabili nel pomeriggio, anche se l'evoluzione è incerta. Temperature minime stazionarie, massime in diminuzione. A Firenze minime di 22° e massime di 34°.

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.