Il fatto risale alla notte tra sabato e domenica, quando la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 28 anni accusato di furto aggravato ai danni di un ristorante in viale Rosselli, in zona Porta a Prato a Firenze.

Secondo quanto ricostruito dalle volanti di via Zara, il 28enne, intorno alle 3.30, avrebbe prelevato un tombino dalla sede stradale per poi scaraventarlo violentemente contro la porta a vetri del locale. Una volta infranta la vetrata, l’uomo si sarebbe introdotto all’interno dell’attività per poi allontanarsi poco dopo con al seguito il registratore di cassa.

Il forte rumore di vetri infranti, però, avrebbe attirato l’attenzione di alcuni passanti che hanno contattato il numero d’emergenza 112 Nue. I poliziotti della Centrale Operativa della Questura hanno diramato subito la richiesta, consentendo alle volanti di intervenire in pochi istanti, individuando e fermando l’uomo a qualche metro di distanza dal luogo dei fatti.

Quest’ultimo nel breve tragitto avrebbe provato, invano, anche a sbarazzarsi del bottino del colpo, subito recuperato dagli agenti sotto un’automobile parcheggiata.

L'uomo, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e oggi, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, dovrà presentarsi davanti al giudice per la convalida della misura precautelare.

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Immagine di repertorio