Lega, presentata la lista dei candidati al Consiglio comunale di Firenze
Verso le Amministrative: 'Saremo determinanti per la vittoria di Schmidt'
venerdì 17 maggio 2024 18:31
Sono stati presentati oggi, venerdì 17 maggio 2024, i 36 candidati della Lega al Consiglio comunale di Firenze, presso la sede di Viale Corsica. La lista "Lega Schmidt Sindaco" è a sostegno del candidato del centrodestra.
"Persone determinate, rappresentanti i vari segmenti della società fiorentina che hanno iniziato un serrato dialogo con i cittadini, spiegando quelli che sono i punti programmatici con cui si avvicina alle elezioni il partito guidato da Matteo Salvini", fanno sapere dalla Lega.
Federico Bussolin, attuale Capogruppo a Palazzo Vecchio e nuovamente candidato, ha brevemente ripercorso quanto fatto in questi cinque anni "per cercare di pungolare la dormiente amministrazione targata Nardella; tanti atti consiliari ed iniziative sul territorio, affrontando criticità come quella, ad esempio, della sicurezza e del decoro urbano".
Gli ha fatto eco il Consigliere regionale Giovanni Galli, che sarà il capolista: "Purtroppo, a distanza di tempo, trovo ancora presenti tanti problemi che c'erano già nel 2009 quando mi candidai Sindaco, a lampante dimostrazione che in 15 anni niente è stato risolto. A cominciare dalla questione aeroportuale, senza tralasciare quella relativa alla carenza di case popolari, finendo con lo stadio".
Il Segretario regionale Luca Baroncini ha evidenziato l'importanza strategica di Firenze, "città universalmente nota nel mondo che merita di essere amministrata in modo totalmente diverso da quello che è stata finora, ad opera di un Pd inconcludente ed impreparato a soddisfare ed ascoltare le reali esigenze dei fiorentini".
Infine, l'Europarlamentare Susanna Ceccardi ha detto che "la sensazione a Firenze è assolutamente positiva. Nei quartieri sentiamo spirare forte il vento del cambiamento e mi auguro che, stavolta, i cittadini abbiano davvero la voglia ed il coraggio di cambiare. Lo stesso desiderio di cambiamento che percepisco a livello europeo; più Italia e meno Europa, perchè vogliamo un'Europa che difenda i confini dall'immigrazione clandestina, fenomeno che si avverte sempre di più pure a Firenze; chiediamo, inoltre, che si preservi veramente il Made in Italy", ha concluso la parlamentare, nuovamente candidata a Bruxelles.
Nell'ambito della presentazione dei candidati, la Lega ha anche esposto la sua visione per una "Firenze Magnifica": "Sicurezza, decoro urbano, politiche sociali, infrastrutture, attività produttive e cultura, questi i punti cardine da cui partire per migliorare e far finalmente crescere la città".
"In termini valoriali, in questo particolare momento storico caratterizzato da conflittualità e tensioni sociali, la Lega vuole ribadire il proprio impegno per la pace non solo tra i popoli che nel mondo si stanno uccidendo a vicenda, ma anche come metodo di relazione sociale", si legge nel documento che esplicita "la visione della Lega per una Firenze Magnifica". "La pace è per noi elemento cardine della convivenza civile, che si sostanzia in azione attraverso il rispetto ed il principio della legalità. Mai esponenti della Lega hanno impedito di parlare agli altri; mai esponenti della Lega hanno imposto in modo antidemocratico la propria idea; mai esponenti della Lega hanno sostenuto chi alimenta e sviluppa azioni illegali. Ma la Lega è anche espressione di un amore forte e vero nei confronti delle comunità locali".
E ancora: "Il nostro impegno politico si ispira al principio di sussidiarietà, consapevoli che le istituzioni più vicine alla vita dei nostri concittadini sono governate meglio e con meno sperpero di denaro pubblico. I servizi pubblici locali, che hanno senza dubbio una valenza industriale, devono però mantenere un forte legame con il territorio e con le comunità, garantendo all’amministrazione comunale di poter assolvere al ruolo di programmazione e controllo. Per la Lega l’acqua è un bene comune, che non deve e non può sottostare a logiche del profitto. Pace, legalità, sussidiarietà, sono i primi tre pilastri valoriali su cui si fonda la nostra proposta amministrativa a cui ne aggiungiamo altri due fondamentali, che sono: la libertà e la partecipazione. Una comunità per crescere, svilupparsi, per riuscire ad accogliere e trasformarsi, necessita di una cittadinanza attiva e consapevole, che accompagni gli organismi decisori e politici nei processi di trasformazione attraverso percorsi partecipativi. La libertà rimane per noi il faro della nostra azione politica ed amministrativa e si sostanza nella libertà di espressione, nella libertà di impresa, nella libertà dai vincoli burocratici, nella libertà di movimento. La Lega di Firenze quindi propone alla comunità fiorentina una visione di città costruita su cinque pilastri: pace, legalità, sussidiarietà, libertà e partecipazione".
Tra i temi toccati, anche quello dello stadio: "Per quanto concerne gli impianti sportivi, Firenze ha un problema rappresentato dallo stadio Artemio Franchi sul quale deve essere effettuato un intervento di restauro conservativo seguendo le indicazioni ministeriali che lo qualificano come “bene culturale”. Al contempo proponiamo che la società viola possa avere l’opportunità, in accordo con l’amministrazione comunale, di costruire un nuovo stadio in un’area pubblica attualmente abbandonata. Alla domanda come poter utilizzare e valorizzare il Franchi, noi rispondiamo proponendo l’idea che possa diventare la sede di tutte le federazioni sportive toscane collegate al Coni, oltre che l’impianto dove poter organizzare eventi e concerti, ma anche che possa essere utilizzato per altre discipline sportive come, a titolo di esempio, il rugby o per le nazionali giovani di calcio vista la vicinanza al centro tecnico federale".
Quindi il sistema tramviario: "Per quanto concerne le nuove linee della tramvia, ribadiamo la necessità di un approfondimento sulle scelte amministrative fatte, consapevoli che non possiamo sprecare risorse pubbliche e stralciare contratti già sottoscritti. Il modello di mobilità urbana a cui ci ispiriamo è strutturato sul principio dell’inter-mobilità. Non è quindi giusto riempire Firenze di pali e binari, quando è possibile e più sostenibile economicamente ed ambientalmente, ad esempio, una mobilità su gomma attraverso piccoli bus elettrici, come è già stato fatto, a titolo di esempio, nella città di Bari".
Questi i 36 candidati della lista:
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GALLI GIOVANNI
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. BUSSOLIN FEDERICO detto BUSSOLINI
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NANNUCCI BARBARA detta BARBARA
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LANDI MARCO
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CAPPELLETTI CECILIA
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POMA VITO
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DI GIULIO ALESSIO
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GUFONI GLENDA detta GLENDA
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DI VONA ELEONORA
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NENCIONI STEFANO
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DE SANTO PIERMARIO
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DRAGOTTA STEFANO
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BATOCCHI MARCO
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AIAZZI MANOLA
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BECATTINI MARCO
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BRINGAS LUNA GINA MILAGROS detta GINA
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CAMPINOTI ALESSANDRO
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MICHELI CLAVIER LUIS
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GIOVINALE CLAUDIO
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GRASSI JACOPO
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MAHAN IRENE
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MEALLI MARIA CRISTINA
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MAINOLFI TERESA
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MANZOLI MARCO
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MASSIDDA SIMONE
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MOSSUTO GUGLIELMO
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ORLANDINI SIMONE
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POLICELLA ALDO
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RANIERI MARCO
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RICCIO ANTONIETTA RITA
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SACCO FRANCESCA
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GORI STEFANO
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PICCINI MARIA GRAZIA
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SAMMICHELI ELISABETTA
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VARI GIORGIO
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SCHIRONE ANTONIETTAGERMANA