E' sceso nella mattinata di oggi, lunedì 6 maggio, l'uomo che da tre giorni era salito su una gru adiacente al Palazzo di Giustizia a Novoli. 

L'uomo, 61 anni e residente in Umbria, era salito sulla gru per protestare contro alcuni problemi con la giustizia. L'uomo aveva chiesto di parlare con un magistrato e la richiesta era stata accolta, con più colloqui avvenuti con la pm.

"Quassù non c'è uno pazzo, non c'è uno che vuole mettere a repentaglio la vita degli altri o che ce l'ha con qualcuno che non siano alcuni magistrati. Qui c'è una persona che ha subito di tutto un po' per 30 anni, uno che si è rotto di essere preso per il c... da carabinieri e giudici, collusi con la camorra. Nessuno si vuole suicidare o fare cose strane. Vorrebbero farmi passare da pazzo", aveva detto con un megafono da sopra la gru.

Sul posto in questi giorni erano presenti i soccorsi, la polizia e i vigili del fuoco.

Video Riccardo Germogli - Fotocronache Germogli