Al via 'Isolotto70', il quartiere fiorentino inizia i festeggiamenti del compleanno a teatro
Il presidente Dormentoni: 'Quello del 27 febbraio alla Fiaba sarà quindi il primo di una lunga serie di eventi'
giovedì 22 febbraio 2024 16:59
Al via i festeggiamenti per il 70esimo compleanno dell’Isolotto.
Martedì 27 febbraio, alle ore 21, presso il Teatro La Fiaba in via delle Mimose a Firenze, si svolgerà “Buon compleanno, Isolotto!”, l’evento di apertura della rassegna “Isolotto70”, condotto dal regista e attore Andrea Muzzi.
“Nel 2024 ricorre un grande anniversario per il nostro territorio – dichiara il Presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – il 70° compleanno del villaggio Ina-Casa dell’Isolotto, il nuovo rione di Firenze voluto dai sindaci Mario Fabiani e Giorgio La Pira per dare la casa alle famiglie che non l'avevano a causa della guerra, della povertà o perché esuli istriani. Era il 6 novembre del 1954, quando La Pira consegnò le chiavi dei primi 750 appartamenti. Per ricordarlo, il Quartiere 4, con associazioni e circoli del territorio, ha avviato la rassegna Isolotto70, riprendendo il logo di Sergio Staino per Isolotto50 e Isolotto60. Quello del 27 febbraio alla Fiaba sarà quindi il primo di una lunga serie di eventi: avremo ospiti (con una grande sorpresa!), musica, testimonianze, cinema, tutte occasioni per raccontare e ricordare insieme”.
Nel corso della serata si alterneranno gli interventi di: Mario Primicerio, già Sindaco di Firenze e collaboratore di Giorgio La Pira; Claudia Daurú, Comunità dell’Isolotto e Centro Educativo Popolare; Paola Amorosi, Parrocchia dell'Isolotto; Daniela Baldi, Educativa di strada Q4; Damiano Palagi, Gruppo Scout Agesci Firenze 2; Federico Micali, regista; Piero Caramelli, tra i primi cittadini dell’Isolotto; Mirko Dormentoni, Presidente del Quartiere 4. Sono previsti alcuni interventi musicali a cura dell’Orchestra da Camera Fiorentina e la proiezione del trailer del film “Le chiavi di una storia” di Federico Micali. Durante la serata anche il discorso “Non case ma città”, interpretato da un ospite il cui nome per il momento resta nascosto.