Vis Art

Tenta un furto su un'auto parcheggiata di fronte alla sede della Dia: arrestato

L'auto era parcheggiata di fronte sede fiorentina della Direzione Investigativa Antimafia. Subito fermato dopo il tentato furto

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

mercoledì 25 ottobre 2023 16:28

Tenta un furto su un’auto parcheggiata di fronte alla sede fiorentina della Direzione Investigativa Antimafia, ma viene fermato dagli investigatori della Dia e dalle volanti della Polizia di Stato.

 

L’episodio è successo nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 24 ottobre 2023, in Lungarno Vespucci dove intorno alle 18.30, nei pressi degli uffici della Dia, un uomo ha tentato un colpo su un’utilitaria parcheggiata in strada. L’azione del protagonista della vicenda, un cittadino marocchino di 42 anni, è stata rapidissima: dopo aver forzato, senza provocare danni visibili, uno degli sportelli del mezzo, sarebbe entrato nell’abitacolo cercando di arraffare quanto possibile.

 

Ma altrettanto rapido è stato l’intervento del personale della Dia e delle volanti della Polizia di Stato che, in pochi istanti, hanno bloccato il 42enne. L’uomo, già noto alle forze di polizia, aveva già in mano una busta, presa dalla vettura, con dentro tre profumatori d’ambiente del valore commerciale di circa un centinaio d’euro. Addosso aveva anche alcuni attrezzi: una chiave combinata (detta anche inglese e verosimilmente utilizzata per forzare la guarnizione in gomma intorno al finestrino), una pinza a pappagallo e una tronchese.

 

Gli oggetti che di lì a poco sarebbero potenzialmente diventati il bottino del colpo sono stati riconsegnati al legittimo proprietario, mentre il 42enne, finito in manette con l’accusa di tentato furto aggravato, è stato accompagnato in via Zara da una volante della Questura, in attesa della direttissima prevista per oggi.

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.