Servizi serrati e straordinari di controllo dei territori del Valdarno e della Valdisieve.

Al fine di intensificare la presenza e la percezione di sicurezza, i Carabinieri hanno svolto un pomeriggio di verifiche in particolar modo nel centro cittadino di Figline e Incisa Valdarno e a Reggello, in prossimità dei maggiori esercizi commerciali, che attirano ogni giorno turisti provenienti anche da fuori provincia. 

Giovedì scorso sono stati infatti predisposti una serie di capillari servizi perlustrativi e controlli alla circolazione stradale lungo le principali arterie. In totale sono stati controllati una trentina di veicoli e più di 50 persone, molte delle quali fermate anche a piedi. Due le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza, con valore alcolemico superiore ai 0,8 g/l; mentre per un ragazzo è scattata la sanzione amministrativa per “uso personale di sostanza stupefacente” poiché trovato con una modica quantità di hashish. In tutti e tre i casi le patenti sono state ritirate. 

I carabinieri di Pontassieve, invece, nella notte tra il 30 settembre e il 1° ottobre, in prossimità dei festeggiamenti di “Bacco Artigiano”, hanno intensificato i controlli sul territorio dei comuni di Rufina, Pontassieve e Pelago al fine di assicurare a tutta la popolazione una giornata all’insegna del sano divertimento. In tale circostanza sono state identificate 61 persone, emesse numerose contravvenzioni al Codice della strada, ritirate 4 patenti e denunciate tre persone per guida in stato di ebbrezza alcolica. 

Un uomo di origine pakistana è stato denunciato ai sensi dell’art. 10/Bis Comma 1° D.Lgs Nr. 286/199, per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Infine, sono stati segnalati in via amministrativa, ai sensi dell’art 75 D.P.R. 309/1990, alla competente Prefettura un 47enne ed un 37enne per detenzione di una modica quantità di hashish e due pasticche di MDMA. 

Nel corso del servizio sono stati impegnati complessivamente 7 equipaggi della Compagnia, anche con l’ausilio di autovetture civetta, e tre squadre della C.I.O. di Firenze, per un totale di 30 militari.