Nel pomeriggio di ieri presso la Centrale Operativa dei Carabinieri di Firenze è arrivata una richiesta di aiuto da parte di un fiorentino che riferiva di essere stato contattato da uno sconosciuto il quale, venuto in possesso del cellulare della moglie (che ne aveva denunciato il furto avvenuto nel corso della mattinata), gli chiedeva la somma di 100 euro a titolo di riscatto.

Nella circostanza lo sconosciuto indicava piazza Indipendenza quale luogo dello scambio, da effettuare entro pochi minuti. Appreso tutto ciò i Carabinieri hanno preso contatti con la vittima e hanno predisposto un servizio di osservazione per monitorare l’incontro con lo sconosciuto e il successivo scambio denaro /telefono, per poi bloccare l'uomo.

Nelle fasi immediatamente antecedenti all’incontro, lo sconosciuto con insistenza contattava il denunciante poiché voleva subito il denaro. Giunto in piazza Indipendenza, il fiorentino, che attendeva seduto su una panchina in compagnia della moglie, scorgeva un uomo dirigersi verso di loro in sella ad una bicicletta. Appurato che fosse l’uomo che deteneva il telefono, veniva effettuato lo scambio a seguito del quale i militari in borghese del nucleo operativo bloccavano immediatamente l’uomo recuperando telefono e denaro che venivano restituiti ai legittimi proprietari.

Il fermato, 44enne filippino, regolare sul territorio nazionale, dopo essere stato perquisito, è stato trovato in possesso di una tessera sanitaria denunciata quale provento di furto nel settembre 2018, per la quale l’uomo dovrà rispondere del reato di ricettazione oltre a quello di estorsione contestato in flagranza. L'uomo, al termine degli atti di rito, è stato arrestato e trattenuto presso le locali camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida prevista per oggi.