Inseguimento spericolato per le strade di Firenze, a bordo di un’auto rubata.

La notte scorsa, intorno alle 2.30, l’attenzione di una pattuglia della Polizia, impegnata nel controllo del territorio, è stata attirata in via Baccio da Montelupo dal passaggio di un’auto con tre uomini a bordo che stava sfrecciando verso il Ponte all’Indiano, con la targa che sembrava coperta in alcuni punti con del nastro, quasi a camuffarla.

Appena i tre uomini, un 34enne filippino al volante e due suoi connazionali di 29 e 74 anni, si sono accorti di essere seguiti dalla Polizia, hanno accelerato svoltando in via del Pollaiolo. Ne è nato subito un inseguimento proseguito su via San Quirico, viale Talenti, piazza Batoni, via Martulli, via Baccio Bandinelli, piazza Paolo Uccello, via del Sansovino, fino a via del Tribolo, tra pericolosi contromano e passaggi sui binari della tramvia.

Proprio in via del Tribolo, la volante ha chiuso in trappola l’auto dei fuggitivi che ha tentato un’ultima volta di farla franca, speronando in retromarcia quella della Polizia: due agenti sono rimasti contusi riportando entrambi qualche giorno di prognosi.

Nel frattempo la Sala Operativa della Questura aveva allertato altre due volanti che in pochi attimi hanno raggiunto e bloccato definitivamente i tre cittadini filippini.

Dai primi riscontri è subito emerso che la macchina a bordo della quale stavano viaggiando era stata rubata un paio di settimane fa sui Lungarni.

Il 34enne conducente è stato trovato in possesso di alcuni grammi di droga sintetica del tipo “Shaboo” e, a seguito di analisi, è anche risultato positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti, oltre ad essere privo di patente di guida.

Dall’auto è infine saltata fuori la riproduzione di una Katana giapponese, con lama affilata, e una pistola softair priva del cosiddetto tappo rosso.

Tutti e tre sono stati denunciati in concorso per resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale, ricettazione dell’auto rubata, danneggiamento aggravato della macchina della Polizia, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, uso di targa falsa manomessa o alterata. Il 34enne è stato arrestato e dovrà inoltre rispondere di illecita detenzione di sostanza stupefacente e guida sotto l’effetto di droga.