Batterie, bombole, vernici, tubi: quasi 2mila metri quadri di rifiuti abbandonati a Empoli
Sequestrata l'area e denunciati i titolari di una ditta edile
sabato 18 giugno 2022 12:29
I militari della Stazione Carabinieri forestale hanno individuato a Empoli un fondo occupato, per quasi tutta la superficie di circa 2000 metri quadrati, da svariati cumuli di rifiuti indistinti per tipologia, urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi, depositati in maniera incontrollata sul suolo.
Sul terreno libero dai cumuli e frammisti a esso, erano comunque presenti materiali frantumati e sbriciolati ormai in piccolissime dimensioni, come riporta una nota diffusa dai militari.
I rifiuti erano principalmente costituiti da parti di materiali isolanti di varia natura, come lana di vetro, polistirolo e lana di roccia, sacchi neri contenenti imballaggi di plastica e cartone, cumuli di carta bituminosa esausta, rifiuti ferrosi e legnosi nonché numerosi secchi contenenti vernici, diluenti e colle, sacchi contenenti gesso e cemento ormai inutilizzabile perché indurito a seguito dell’esposizione alle intemperie.
I rifiuti pericolosi consistevano in plafoniere con i tubi al neon ancora presenti al loro interno, batterie e bombole del gas esauste, contenitori plastici di disinfettanti contenenti sostanze pericolose non bonificati, sacchi parzialmente utilizzati e ancora contenenti il conglomerato bituminoso a freddo.
I Carabinieri forestali hanno accertato che l’area era riconducibile ad una impresa edile. Il fondo non era tuttavia autorizzato al deposito di rifiuti speciali, non si collocava nelle vicinanze di alcun cantiere edile né era qualificabile come deposito temporaneo.
I militari hanno quindi effettuato il sequestro penale dell’area per una superficie complessiva di 1938 metri quadrati e segnalato i due titolari della ditta edile all’AG per gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi e non pericolosi e deposito in modo incontrollato di rifiuti, ai sensi del Testo Unico Ambientale.