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Firenze, alla Fortezza si apre Didacta Italia. Domani i ministri Bianchi e Gelmini

La quinta edizione della fiera sull’innovazione della scuola italiana

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venerdì 20 maggio 2022 17:46

Nel Teatrino Lorenese della Fortezza da Basso di Firenze questa mattina è stata inaugurata la quinta edizione di Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione della scuola italiana in programma fino a domenica prossima. 

 

“Con Didacta, Toscana e Firenze sono al centro del dibattito nazionale sulla scuola e per il rilancio dell'istruzione”, ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani, che assieme all’assessora a istruzione, formazione, lavoro, Università e ricerca Alessandra Nardini, ha partecipato all’inaugurazione.

 

“Questo – ha proseguito - è il luogo in cui si imposta un confronto importantissimo sulle prospettive a livello nazionale su formazione e scuola, che costituiscono elementi fondamentali per il loro rapporto con il lavoro, perché il nostro paese si rilancia proprio nella misura in cui la qualificazione del sistema produttivo è legato al capitale umano”.

 

“La tradizione, la cultura, il dna della Toscana hanno sempre dato alla scuola un ruolo fondamentale nella vita della comunità, in quanto fattore di grande distinzione anche della nostra identità nel contesto nazionale”,  ha aggiunto il presidente che ha voluto ricordare l'11 gennaio del 2021 “quando la Toscana per prima in Italia decise di riaprire le scuole perché consideravamo fondamentale il ritorno in presenza”.

 

Dal presidente anche un cenno ai piani per l’edilizia scolastica: “Ci sono le risorse del Pnrr ma rammento anche l'anticipazione che abbiamo fatto nel febbraio scorso sul fondo di coesione sociale, destinando proprio alla scuola il 50 per cento di 108 milioni alla scuola”. Rivolgendosi al governo, ha concluso: “Se sulla scuola c'è più regionalismo ci sono più possibilità di realizzare gli interventi”.

 

Nel suo saluto, l’assessora Nardini ha sottolineato che “questa fiera che punta sull’innovazione è un messaggio importante in questa fase di ripartenza. Le nostre ragazze e i nostri ragazzi hanno pagato il prezzo più salato di questa pandemia e a loro abbiamo il dovere di dare risposte, di ricordarci, anche una volta superata questa fase, che quando parliamo di educazione, istruzione e formazione non parliamo di costi e di spese ma parliamo di investimenti”.


“La scuola per la Toscana è centrale, è al centro delle nostre politiche da sempre. Nei mesi di pandemia abbiamo lavorato per coniugare diritto all'istruzione e diritto alla salute, oggi occorre mantenere alta l'attenzione sul mondo della scuola e puntare sull'innovazione, della didattica e degli ambienti”, ha detto Nardini, che ha ringraziato “tutte e tutti coloro che hanno lavorato per questo appuntamento, a partire da tutta la struttura della direzione istruzione, formazione, lavoro e ricerca della Regione”.

 

In chiusura l’assessora si è soffermata sul programma che la Regione ha allestito per questa quinta edizione di Didacta, a partire dallo stand di 230 mq all’ingresso del padiglione Cavaniglia, realizzato con le risorse del Fse, e una serie di 29 eventi, 6 dei quali inseriti nel programma scientifico della fiera. “La Toscana fa scuola" è il nome dello spazio e dell’offerta costruita dalla Regione, dove raccontiamo le nostre progettualità, dal superamento degli stereotipi di genere, alla Memoria, dal sistema integrato 0-6, agli ITS passando per l'orientamento “E’ il nostro contributo – ha concluso l’assessora – per innovare le nostre scuole e il nostro sistema educativo”.

 

“Fiera Didacta Italia, che quest’anno abbiamo voluto dedicare a Maria Montessori nel 70simo anniversario della sua scomparsa - ha dichiarato il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini alla cerimonia inaugurale - sta crescendo e diventando sempre più bella e grande grazie alla partnership ormai consolidata fra Italia e Germania e al lavoro di squadra fra Firenze Fiera, Indire, il Ministero dell’Istruzione e tutte le realtà istituzionali e culturali del settore. Colgo l’occasione per annunciare ufficialmente che Didacta Italia avrà una sorta di spin off in Sicilia dal 20 al 22 ottobre 2022”.
 

“Non dimentichiamoci che la scuola è il settore che ha sofferto più di ogni altro il peso e il sacrificio della pandemia” ha aggiunto il sindaco di Firenze Dario Nardella. “Vorrei ricordare in questa sede l’impegno della nostra Amministrazione e della Città Metropolitana sul fronte scolastico. Abbiamo un pacchetto di investimenti di 100 milioni di euro grazie anche al PNRR, per rinnovare profondamente tutta l’infrastruttura scolastica-educativa del nostro paese. Dobbiamo fare di Firenze e dell’Italia un grande paese che importa talenti da tutto il mondo e per farlo abbiamo bisogno anche di iniziative come questa”.

 

Domani (sabato) alle ore 10,00 presso la Sala della Scherma si svolgerà il convegno “Stati generali dell'istruzione: I.T.S la nuova istruzione tecnica superiore e il mondo del lavoro” con la partecipazione del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Attesa anche la presenza di Maria Stella Gelmini, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie. Fra i relatori, il presidente della 7° Commissione Istruzione Cultura del Senato, Riccardo Nencini e Cristina Giachi, presidente della Commissione Istruzione Regionale Toscana. Fra gli interventi quello di Rosa Maria Di GiorgiGabriele Toccafondi, Valentina Aprea, membri della 7° Commissione Istruzione della Camera e di Guido Torrielli, presidente Associazione Rete Fondazioni ITS Italia.  
 

Didacta è organizzato da FirenzeFiera insieme alle principali istituzioni del territorio (Regione Toscana, Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze) e da Didacta International, con il supporto della Camera di Commercio italiana per la Germania (Itkam) e di Florence Convention & Visitors Bureau.

 

 

 

 
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