Firenze, sgombero di uno stabile occupato in viale Corsica. Corteo a Rifredi
Una persona sul tetto in protesta. Traffico bloccato in zona
martedì 15 marzo 2022 12:36
E' in corso da questa mattina, martedì 15 marzo 2022, lo sgombero di uno stabile a Firenze.
Si tratta dello stabile di viale Corsica, occupato dal 2012. Sul posto la polizia e i Vigili del Fuoco. La strada è stata chiusa e si stanno verificando ripercussioni sul traffico in zona.
Una persona è salita sul tetto in forma di protesta. Nel quartiere si sta muovendo un corteo in solidarietà agli occupanti, con diverse persone scese in strada per manifestare contro gli sgomberi. Interrotta momentaneamente anche la linea della Tramvia per il passaggio della manifestazione in piazza Dalmazia.
“Forza pubblica agli Artigianelli e poi sgombero di viale Corsica: il tutto con evidenti provocazioni a chi lotta per il diritto alla casa, nel silenzio della politica”, dicono Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune. "Ci parleranno di ripristino della legalità, ma la politica finge di non esserci o davvero non conta nulla. Questa mattina stavamo per raggiungere gli Artigianelli, dove un cittadino che ci risulta aver sempre pagato l’affitto, si ritrova sotto sfratto. L’esecuzione, anticipata rispetto alle informazioni date allo stesso, pare essere stata un’azione per distrarre i movimenti e procedere allo sgombero di viale Corsica 81. Quindi si approfitta della solidarietà che per fortuna resiste nel nostro tessuto sociale, per reprimere e agire con le forze dell’ordine. Un’intera area della città è stata militarizzata, mentre chi poteva è accorso a contestare le operazioni. Si è parlato molto di una città che mette al centro i diritti e la dignità delle persone: di quelle che non vengono represse, sfrattate e sgomberate si intende".
Sui social anche la solidarietà dal gruppo Insorgiamo con i lavoratori GKN: "In questi minuti è in corso il tentativo di sgombero dello Spazio Occupato Corsica81 a Firenze. È un fatto inaccettabile. Sottolineiamo che le compagne e i compagni di Corsica si sono sempre messi a disposizione per difendere gli operai Gkn. Giusto sapere che siamo a pochi giorni dall' anniversario della caduta di Lorenzo Orsetti e che Orso lì a Rifredi aveva la sua famiglia allargata. State quindi toccando la nostra famiglia allargata. Colpisce come questo fatto arrivi dopo gli avvisi orali al Movimento dei Disoccupati a Napoli e dopo 13 misure cautelari contro i No Tav a Torino. Capiamo che con la benzina alle stelle, il precariato dilagante, una guerra da intraprendere, la crisi pandemica irrisolta, ci sia bisogno di chiudere gli spazi di dissenso e cercare capri espiatori. Ogni azione si pone all'interno del contesto in cui viene calata: come non correre con il pensiero al fatto che Firenze sarà tra pochi giorni attraversata dal corteo del 26 marzo? Impossibile pensare che questo non sia calcolato da chi gestisce il cosiddetto ordine urbano. Siamo quindi costretti a leggere questo sgombero anche come una provocazione verso la manifestazione del 26 marzo a Firenze. E a chiederci: chi ha paura di tale manifestazione? Saremo presenti nelle iniziative che l'assemblea di Corsica81 vorrà mettere in piedi a difesa della propria esperienza e allo stesso tempo la manifestazione del 26 marzo sarà megafono della solidarietà necessaria. Ed è e rimarrà una manifestazione popolare, di gioiosa, determinata radicale dignità e voglia di cambiamento. Con famiglie, bambini e chiunque voglia esprimere la propria voglia di insorgere con gli operai Gkn, per la reindustrializzazione, per la giustizia climatica e sociale, contro guerra e spese militari, carovita e politiche di auterità".
Questo invece il commento di Federico Bussolin, capogruppo della Lega in Consiglio comunale: "Apprendiamo questa mattina dello sgombero di un edificio occupato da esponenti legati all'area anarchica a Firenze, in viale Corsica. Gli agenti della Polizia sono entrati nello stabile e hanno fatto uscire gli occupanti. Come Lega vogliamo esprimere il nostro apprezzamento per l'operato della Polizia e delle Istituzioni che mandano un chiaro messaggio a chi non rispetta le regole, e al tempo stesso un segnale a tutti i cittadini onesti: la legalità è un valore che deve essere costantemente riaffermato".
Alle ore 12.55 Gest segnala la ripresa del servizio della tramvia.