Controlli presso ditte o impianti di trattamento/smaltimento miranti alla prevenzione e repressione di illeciti connessi alla gestione di rifiuti.

Nell’ambito verifiche, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rufina e i Carabinieri della Territoriale hanno effettuato indagini a seguito del controllo realizzato presso un impianto nel Comune di Pontassieve, durante il quale sono stati acquisiti in copia i formulari di identificazione del rifiuto dai quali sono emerse una serie di irregolarità di vari soggetti in base al Testo Unico Ambientale. 

Infatti l’erronea compilazione dei formulari di identificazione dei rifiuti, o la violazione degli obblighi di tenuta dei suddetti formulari comporta l’applicazione dell’art. 258 del Testo Unico Ambientale, il quale punisce chi indica dati incompleti o inesatti con una sanzione amministrativa pecuniaria da contenersi tra i 2mila e i 10mila Euro. Quando si evince la tracciabilità del rifiuto la sanzione amministrativa si riduce a 516 Euro.

Ad oggi, rende noto l'Arma in una nota, in base agli accertamenti condotti e per le irregolarità riscontrate sono stati disposti 18 sommari processi verbali per un importo complessivo di 17.340 euro.