Per le strade della città si è corsa la Asics Firenze Marathon 2021 numero 37. I 3850 podisti sono partiti da Piazza Duomo, subito dopo lo start dato dal sindaco Dario Nardella, presente anche l’assessore allo sport Cosimo Guccione, per completare i 42 km e 195 metri del percorso, di fatto un anello intorno e nel cuore della città, per poi tornare in Piazza Duomo.

“Capiamo la difficoltà di organizzare una maratona e per questo contemporaneamente siamo orgogliosi di poterla sostenere e ospitare, ed è bello che finalmente si è tornati a correre la maratona nel centro di Firenze”, ha sottolineato l’assessore Guccione.

"Sono stati 3750 gli atleti che sono arrivati al traguardo al termine del tempo limite di 6 ore alla Asics Firenze Marathon, tutti, dal primo all'ultimo, accolti da tutto lo staff degli organizzatori compreso il presidente del Comitato Giancarlo Romiti. Di fatto un’ulteriore conferma che la Asics Firenze Marathon è una delle maratone al mondo con la minor discrepanza fra partiti e arrivati", fa sapere lo staff di Firenze Marathon.

I primi tre atleti uomini sono entrati nella top 10 di sempre a Firenze (rispettivamente 2°, 5° e 9° tempo di sempre) e tra le donne le prime cinque che hanno realizzato il 4°, 5°, 6°, 7° e 9° crono di sempre a Firenze.

A vincere tra gli uomini il keniano Cybrian Kimurgor Kotut in 2’08”59” mentre tra le donne prima l’etiope Tsehay Alemu Maru in 2:27’17”.
 

Vince dunque la 37esima Asics Firenze Marathon il keniano Cybrian Kimurgor Kotut in 2h08’59”, crono di soli 19” più lento rispetto al primato del percorso di James Kutto del 2006. Alle sue spalle sventola ancora la bandiera keniana grazie a Samuel Lomoi con 2h09’54”, mentre terzo è il burundiano Olivier Irabaruta (Us Quercia Trentin Grana) con un più che valido 2h10’13”. Primo italiano è Mohamed Hajjy (Atl. Castenaso) con 2h22’08”, già vincitore della Verona Marathon una settimana fa che ha preceduto Andrea Soffientini (Azzurra Garbagnate) con 2:22’29”.

Campionessa al femminile della 37esima Asics Firenze Marathon è l’etiope Tsehay Alemu Maru in 2h27’17” che ha preceduto di soli quattro secondi la connazionale Megertu Ifa Geletu sulla finish-line in 2h27’21”. Terzo posto sempre di stampo africano con la keniana Mercy Jerop Kwambai con 2h27’32”.

Prima italiana la fiorentina Marta Bernardi (G.s. Le Panche Castelquarto), triatleta azzurra di livello internazionale che si classifica 10^ assoluta con il nuovo primato personale di 2h43’18”. Demolito il 2h50’11” fissato sempre alla Firenze Marathon nel 2015. “Sono felicissima, ho fatto a Maiorca in ottobre il mio ultimo Ironman 70.3, una paio di settimane di recupero e qualche lungo per mettere chilometri. Questa la mia strada per questo per me grandissimo risultato. Sono felicissima, Firenze è grande”. Per Marta è l’ottavo tempo italiano dell’anno
 

Nella competizione riservata ai diversamente abili con le hand bike la vittoria è andata a Guido Paier (categoria H5) della Sport Team Vallagarina che ha chiuso in 1 ora 26’01”. Secondo, come lo scorso anno, è stato Alberto Glisoni del Team Alove, con il tempo di 1:34’18”. Terzo Luca Giacomo Micheli, anche lui dello Sport Team Vallagarina, col tempo di 2:02’57”. Prima donna Grazia Colosso.