Il fatto è accaduto nella notte scorsa a Prato: verso le 2 un equipaggio della polizia ha arrestato due uomini, identificati subito dopo aver commesso un furto ai danni di una gelateria. 

Nella fattispecie, come riporta una nota della questura pratese, l’attenzione degli operatori che perlustravano via Firenze è stata attirata da due uomini, conosciuti agli operatori, che camminavano lungo la via con fare sospetto e che allungavano il passo una volta resisi conto di esser stati notati.

Una volta fermati, sono stati identificati per due uomini di nazionalità nigeriana, di venticinque e trentacinque anni, trovati in possesso di merce dolciaria confezionata, nascosta in uno zaino, di cui non sapevano giustificare la provenienza, oltre a più di quattrocento euro in contanti, nascosti un vasetto di yogurt vuoto, e ad attrezzi idonei allo scasso.

Un immediato accertamento nelle zone limitrofe ha consentito di individuare lungo via Firenze una gelateria, a quell’ora chiusa, che presentava chiari segni di effrazione, all’interno della quale, sul pavimento, veniva rinvenuta merce di fatto analoga a quella occultata sugli indumenti dei giovani fermati, rendendone evidente un diretto coinvolgimento nel furto.

 Il venticinquenne era stato recentemente denunciato per il reato di ricettazione e risultava aver a proprio carico una misura cautelare dell’obbligo di dimora a Prato e dell’obbligo di firma alla P.G. a cui risultava non aver mai adempiuto. I due uomini sono stati pertanto tratti in arresto per il reato di furto e resistenza a pubblico ufficiale e trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura di Prato, in attesa del rito direttissimo.