L’incidenza settimanale di nuovi casi di Coronavirus a livello nazionale è stabile e si mantiene sopra la soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti. Lo dice il monitoraggio settimanale Covid del Ministero della Salute.

Diciotto Regioni/Province autonome sono classificate a rischio epidemico moderato (tra cui la Toscana), 3 a rischio basso. L’attuale impatto del Covid sui servizi ospedalieri è in aumento ma, complessivamente, ancora al di sotto delle soglie di allerta.

La circolazione della variante delta è largamente prevalente in Italia, aggiunge il Ministero della Salute. Questa variante è dominante nell’Unione Europea ed associata ad un aumento nel numero di nuovi casi di infezione anche in Paesi con alta copertura vaccinale. "Una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità".

Tutta Italia, dunque, resta in zona bianca. Anche la Toscana, che comunque è la 3° Regione per incidenza dei casi settimanali: 127 ogni 100 mila abitanti, dietro solo a Sardegna e Sicilia. L'Rt in Toscana è a 1,26. In aumento anche i ricoveri: siamo al 6,1% di saturazione dell'area medica e al 6,7% delle terapie intensive. Per rimanere in bianco, se si è sopra l'incidenza di 50 (e la Toscana lo è abbondantemene), bisogna restare rispettivamente sotto al 15% e al 10%.

La Sicilia in questo senso era la regione più a rischio zona gialla, ma è rimasta in bianco perché le terapie intensive sono rimaste al 9,2% (area medica invece al 16,5%).