La Toscana ha di fronte il passaggio in zona rossa, o resterà arancione? "Se diventeremo zona rossa lo stabilirà il Cts, lo sapremo venerdì. Noi abbiamo dati da zona arancione, ovviamente al limite, quindi mi rimetterò alle decisioni del Cts". Sono le parole del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, intervenuto oggi a Radio Anch'io su Rai Radio1.

"Noi abbiamo già, con l'ultimo Dpcm, una serie di scelte che siamo stati chiamati a fare come presidenti di Regione. Differenziazione a livello locale e interventi di tipo chirurgico per le chiusure. Noi possiamo attuare misure più drastiche rispetto a quelle indicate dal Cts". In Toscana infatti alcune zone, come la provincia di Pistoia, i comuni di Cecina, Castellina Marittima e Viareggio, sono in zona rossa, e in altri sono state chiuse le scuole. 

"Oggi dovremmo riaprire il sito per le prenotazioni delle vaccinazioni. Lo faremo solo quando i vaccini arriveranno fisicamente in Toscana. Non vogliamo creare aspettative o addensamenti. L'arrivo dei vaccini ci può essere comunicato dalla protezione civile nazionale oppure direttamente dal distributore dei vaccini stesso. La macchina è ben collaudato e funziona. Certo avessimo avuto i vaccini programmati a questo punto avremmo fatto il muro. Noi abbiamo vaccinato gli insegnanti e il personale scolastico con AstraZeneca che fino a poco fa era indicato per persone sotto i 55 anni. La logica è stata di vaccinare le tre categorie: scuola, sanità e giustizia. Dopo aver vaccinato le forze dell'ordine e i magistrati, abbiamo vaccinato gli avvocati. A quel punto è arrivata la lettera degli ordini dei notai e poi dei commercialisti e abbiamo deciso di impostare altri criteri, e cioè quello dell'età".

Nel pomeriggio Giani ha anche annunciato, tramite social, che in Toscana è stata superata la soglia di 400mila vaccinazioni. "Dopo una prima fase di incertezza, in molti mi avete scritto oggi per confermarmi l’avvenuta prenotazione sul portale. Per le persone con più di 80 anni sta andando a regime il sistema attraverso i medici di famiglia, garantendo vicinanza e assistenza territoriale. Alle 18 abbiamo già raggiunto le 12mila vaccinazioni giornaliere, più vaccini arrivano e più rapidamente renderemo la Toscana Sicura".

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