Tpl e scuole, Metrocittà: 'Mancano 33 mezzi per garantire il trasporto pubblico in sicurezza'
Sondaggio della Città Metropolitana di Firenze tra gli studenti sulle modalità di spostamento
venerdì 04 settembre 2020 10:00
Si è riunita nella mattina di ieri, giovedì 3 settembre, la Commissione Controllo e garanzia della Città metropolitana di Firenze sul tema dell'organizzazione del Trasporto pubblico locale in vista della prossima riapertura delle scuole. Per il Presidente della Commissione a dieci giorni dall'apertura delle scuole vi sarebbero ancora incertezze sull'organizzazione del servizio di trasporto pubblico locale.
Il Governo nazionale ha diramato le linee guida sui trasporti, stabilendo la capienza massima dei mezzi all'80 per cento.
La Commissione ha potuto verificare come in questi mesi gli uffici della Città Metropolitana di Firenze abbiano lavorato bene raccogliendo dati ed effettuando simulazioni, ma anche mettendo insieme più ambiti tramite incontri con i vari enti locali, dirigenti scolastici e studenti.
Ad oggi, fa sapere la Città Metropolitana, mancano 33 mezzi per garantire il trasporto pubblico in sicurezza, soprattutto nelle aree più periferiche e solo nei prossimi giorni si saprà come il soggetto gestore (in accordo con la Metrocittà) farà fronte a queste esigenze. Probabilmente sarà necessario il coinvolgimento dei privati almeno per i primi mesi.
Sarà importante verificare sin dai primi giorni le criticità, sollecitando la creazione di canali informativi facili per risolvere prontamente eventuali situazioni problematiche che emergeranno.
Intanto la Città Metropolitana di Firenze ha predisposto un sondaggio al fine di definire le esigenze del trasporto pubblico locale e scolastico. Il questionario sarà diffuso tra gli studenti delle scuole superiori del territorio, in collaborazione con i Dirigenti scolastici e i Comuni, per conoscere i loro spostamenti da casa agli istituti e le modalità per effettuarli.
La Metrocittà ha costruito con tutti gli interlocutori un modello articolato per l’organizzazione dei trasporti pubblici durante l'emergenza sanitaria, spiega il sindaco di Bagno a Ripoli e consigliere delegato al Tpl della Città Metropolitana: le corse resteranno come prima, nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid, e la Metrocittà è pronta a intervenire con un potenziamento laddove se ne riscontri la necessità. Le risposte degli studenti aiuteranno a renderlo ancora più puntuale prima dell’avvio dell’anno scolastico, in modo da essere preparati sotto ogni aspetto.
Insieme alla classe di appartenenza per l'anno scolastico 2020/2021, si chiede a ogni studente come raggiungeva solitamente la scuola prima dell'emergenza sanitaria (se a piedi; bicicletta; moto o motociclo; autobus extraurbano; autobus urbano o tramvia; treno; auto come passeggero; auto come conducente; auto e treno o bus; treno e bici; monopattino elettrico; altro); quindi come pensa di raggiungere l'istituto in questo nuovo anno scolastico; quali mezzi utilizzava al ritorno prima del Covid; come lo studente intende rientrare quest'anno da scuola; se ciascun studente ha note o suggerimenti sulle tematiche degli spostamenti casa-scuola.
Immagine di repertorio