Influenza, aumenta l’adesione alla vaccinazione. Meno decessi ma più casi gravi
Il miglior dato sulla vaccinazione nell’area pratese
mercoledì 25 settembre 2019 13:51
In vista dell'arrivo dell'ondata influenzale, cresce la copertura vaccinale contro l’influenza negli anziani con più di 65 anni di età, ma aumentano anche i casi gravi.
E' quanto fa sapere l'Ausl Toscana Centro: lo scorso anno negli ospedali dell’Azienda USL Toscana centro sono state 75 le persone le cui condizioni cliniche hanno reso necessario il ricovero in terapia intensiva e il ricorso alla terapia ECMO ( ossigenazione extracorporea a membrana) e i decessi sono stati invece 9, in confronto ai 45 casi e ai 18 decessi riportati nella stagione 2017-2018.
La copertura vaccinale, in particolare negli ultra 65enni che si è attestata intorno al 55,8% avvicinandosi a quella regionale (56%) e riprendendo quindi un positivo trend dopo gli anni 2011-2015 in cui c’era stato un notevole decremento. L’obiettivo minimo, ricorda l'Ausl, è del 75% per ridurre la diffusione della malattia infettiva nella popolazione e le relative conseguenze cliniche.
“Essendo una malattia prevenibile con la vaccinazione – sottolinea il direttore dell’area aziendale igiene pubblica, dottor Giorgio Garofalo - occorre che soprattutto le persone con condizioni di rischio, le donne in gravidanza, i bambini di età 6-59 mesi, gli anziani e i sanitari siano sistematicamente vaccinati al fine di evitare la circolazione del virus e quindi i casi gravi e complicati che si sono verificati anche lo scorso anno”.
A livello di zona distretto la copertura vaccinale maggiore c’è stata a Prato con il 62,6%, seguita dalla zona distretto del Mugello con il 59,2 e dall’area fiorentina sud-est con il 57,8%. Per altre zone distretto i risultati sono stati i seguenti: Valdarno 56,2%, Firenze 55%, Pistoia 55,5%, Valdinievole 50,8% e area fiorentina nord-ovest 50%.
La campagna antinfluenzale promossa dalla regione Toscana inizierà come consuetudine da metà ottobre.
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