Firenze, nuovi spazi per il Museo del Bigallo
Uno spazio multimediale per fare un viaggio virtuale nel Rinascimento fiorentino
martedì 07 maggio 2019 15:44
Uno spazio multimediale e innovativo che permetterà di viaggiare virtualmente nel Rinascimento fiorentino. È così che si presenterà il nuovo Museo del Bigallo di Firenze una volta che saranno conclusi i lavori di ristrutturazione, che coinvolgono anche la Loggia, entrambi di proprietà dell’Asp Firenze Montedomini.
L’Asp Firenze Montedomini ha avviato da tempo un’intensa attività di recupero della Loggia e del Museo del Bigallo, concordata con la Soprintendenza delle Belle Arti. Il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo Museo è stato presentato al Cda di Montedomini alla fine dello scorso anno ed è condiviso con l’Opera del Duomo, partner dell’operazione di ristrutturazione e allestimento del nuovo spazio museale.
Il nuovo spazio museale del Bigallo, i cui lavori termineranno nel 2020, troverà spazio al secondo piano dell’edificio, dove si trovano tre sale, rende noto il Comune di Firenze in un comunicato.
Nella prima è prevista la realizzazione di uno spazio culturale multimediale con proiezioni, partendo dall'affresco dove è rappresentata la prima veduta storica di Firenze. Qui sarà raccontata la storia della città a partire dalla ‘città turrita’, con particolare focus sulla storia di Piazza San Giovanni. In questa sala verrà inoltre valorizzato l’affresco che attualmente si trova sulla parete destra, con un sistema di allestimento e luci.
La seconda sala sarà destinata alle mostre temporanee. Il progetto prevede un nuovo allestimento che permetterà la flessibilità nel poter esporre e appendere opere di diverse dimensioni e una nuova illuminazione.
Infine, la terza sala sarà destinata a uno spazio culturale multimediale con schermi touch interattivi, dove sarà raccontata la storia delle istituzioni caritatevoli e dell'importate ruolo che hanno rivestito e che rivestono tutt'oggi a Firenze, con particolare focus sulle Compagnie della Misericordia e del Bigallo.
Il progetto prevede anche la ricollocazione e valorizzazione degli affreschi staccati dalla facciata del Museo e presenti negli attuali spazi. I lavori di riqualificazione interesseranno anche il terzo piano dell’immobile, destinato agli uffici, e il vano scala.
Immagine di repertorio