Via i colori dal pronto soccorso, da Prato il nuovo modello di triage con i numeri
Il nuovo modello sarà applicato progressivamente a tutti i Pronto Soccorso dell'Azienda
mercoledì 07 novembre 2018 18:43
E' iniziata nel pronto soccorso di Prato, diretto dal dottor Simone Magazzini che è anche direttore del dipartimento aziendale di emergenza e area critica, la nuova organizzazione del triage nella gestione delle attese. In linea con le indicazioni della Regione Toscana, l’obiettivo è quello di assicurare in maniera tempestiva l’individuazione del percorso clinico più appropriato per il paziente con una maggiore attenzione alle persone più fragili, come riporta una nota dell'Ausl Toscana Centro.
Non saranno più i codici colore ad indicare la priorità di accesso (bianco, azzurro, verde, giallo e rosso), saranno sostituiti dai numeri: da 1 dell'emergenza a 5 della non urgenza. Il paziente viene accolto in base al suo bisogno clinico ed alla complessità assistenziale, dando priorità alle situazioni a maggiore gravità e orintenado subito i pazienti verso i percorsi di cura interni al PS.
Sono state individuate tre linee di attività: alta, intermedia e bassa complessità clinico-assistenziale. Il nuovo sistema di triage per la codifica delle priorità e dei tempi massimi di attesa è così organizzato:
1 : Emergenza – tempo di attesa immediato
2: Urgenza Indifferibile – tempo massimo di attesa entro 15 minuti
3: Urgenza differibile – tempo massimo di attesa entro 60 minuti
4: Urgenza minore – tempo massimo di attesa entro 120 minuti
5: Non urgenza – tempo massimo di attesa entro 240 minuti
Contemporaneamente viene anche introdotto il Team di Valutazione Rapida (TVR), composto da medici e infermieri che, in determinati casi di percorsi a complessità intermedia, valutano in modo rapido la situazione per rendere il transito del paziente dal pronto soccorso al reparto più veloce e pratico.
Il sistema di codifica numerico è supportato da un nuovo software informatico. In questa prima fase di avvio sarà possibile che si verifichino, esclusivamente per i codici a bassa priorità. alcuni rallentamenti nell’attività.
Dopo il pronto soccorso di Prato il nuovo modello sarà applicato progressivamente a quelli di Empoli, nell'area pistoiese a Pistoia, Pescia e San Marcello, e agli ospedali dell'area fiorentina: Santa Maria Nuova, San Giovanni di Dio, Mugello, Santa Maria Annunziata e Serristori.
Immagine di repertorio