Mobilità elettrica, otto nuove colonnine in arrivo a Bagno a Ripoli
Le prime tre già pronte entro la fine del 2018
venerdì 22 giugno 2018 11:20
Ricariche sempre più diffuse per auto, motorini e biciclette elettriche sul territorio di Bagno a Ripoli.
Per incentivare la mobilità sostenibile sono in arrivo otto nuove colonnine di ultima generazione, che saranno installate da Enel X, la nuova divisione del gruppo elettrico dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali, nell'ambito del Piano comunale triennale per il risanamento della qualità dell’aria 2017-2019.
La prima tranche composta da tre ricariche sarà a disposizione già entro la fine dell'anno, fa sapere il Comune di Bagno a Ripoli in un comunicato. Quattro delle nuove ricariche serviranno per “rottamare” quelle più vecchie già presenti sul territorio. In totale, con le nuove installazioni, le colonnine presenti entro i confini comunali saranno dodici.
Le colonnine installate a Bagno a Ripoli sono di tipo quick da 44 kW, con due prese da 22 kW, e consentono ai veicoli elettrici di nuova generazione di effettuare una ricarica in tempi rapidi, in modo “interoperabile”: il possessore del mezzo elettrico, con la sua electric card fornita dal venditore di elettricità, potrà effettuare la ricarica indipendentemente dalla società con cui ha stipulato il contratto.
Le colonnine saranno collocate: nel giardino “I Ponti”; nel parcheggio di via Granacci; a Sorgane; nel parcheggio San Michele a Tegolaia, Grassina; nella zona Spinello Aretino, Grassina; nella zona della Biblioteca comunale a Ponte a Niccheri; nel giardino della resistenza, Antella; e nel parcheggio di via Aldo Moro a Ponte a Ema.
“Il nostro si conferma un Comune attento alle buone pratiche per l'ambiente e l'ecologia – hanno dichiarato il sindaco Francesco Casini e l'assessore Enrico Minelli - Con le nuove colonnine di ultima generazione si fa un passo importante per incentivare la mobilità sostenibile e abbattere le Pm10. Fondamentale creare una rete capillare di ricariche su tutto il territorio e nelle frazioni facilmente accessibile ad auto elettriche, moto e bici 'green'. Questa è la direzione in cui ci muoveremo”.