A Berlingaccio si mangia... Il berlingozzo!
Ecco la ricetta del dolce toscano di giovedì grasso
Sapete cos'è il Berlingaccio? Altro non è che il Giovedì Grasso! E' una festa che si celebra a Firenze e nei comuni limitrofi il giovedì precedente l'ultimo giorno di Carnevale.
Il nome sembra derivare dal tedesco 'bretling' (tavola). Il verbo berlingare voleva dire divertirsi e spassarsela a tavola: citato da poeti cinquecenteschi, sembra fosse in uso anche alla corte di Cosimo I a Firenze. Per sottolineare la voglia e, in un certo senso, l'obbligo di fare festa e di abbuffarsi, è d'uso il detto per Berlingaccio chi non ha ciccia ammazzi il gatto!.
Prodotto tipico di questo giorno è il berlingozzo, un dolce da forno tipico toscano a forma di ciambella. È diffuso anche nell'Umbria settentrionale, particolarmente in Alta Valle del Tevere.
Ecco come preparare il berlingozzo!
Ingredienti
2 uova
2 tuorli
250 grammi di farina 00
200 grammi di zucchero
15 grammi di lievito per dolci
la scorza di un limone
1 arancia
granella di zucchero
50 grammi di olio d'oliva
zucchero a velo
codette colorate di zucchero
Procedimento
Montare con le fruste le uova, i tuorli e lo zucchero finché non diventano gonfi e spumosi. Unire la scorza del limone grattugiata e l’olio, continuando a montare. Setacciare la farina con il lievito e unirla al composto mescolando dal basso verso l’alto per non far smontare il composto. Ungere con la margarina uno stampo da ciambella a cerniera di circa 22 cm, versarvi il composto e cuocere in forno a 180 gradi per 30 minuti. Nel frattempo ricavare il succo dall’arancia, filtrarlo e porlo in una casseruola con lo zucchero rimasto a fuoco dolce fino ad ottenere uno sciroppo non troppo denso. Sfornare il dolce e lasciarlo raffreddare per una trentina di minuti, liberarlo con attenzione dallo stampo e irrorarne la superficie con lo sciroppo d’arancia. Guarnire con la granella di zucchero e le codette colorate di zucchero. Servirlo a fette quando è completamente freddo e spolverizzato con poco zucchero a velo.