Da Van Gogh a Chagall, la Bellezza divina di Palazzo Strozzi
La nuova mostra a Firenze dal 24 settembre al 24 gennaio
mercoledì 23 settembre 2015 18:06
Van Gogh, Chagall e Fontana sono solo alcuni dei nomi che si potranno ammirare a Palazzo Strozzi con la nuova mostra Bellezza divina. Dal 24 settembre 2015 al 24 gennaio 2016 Firenze ospita Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana, esposizione dedicata alla riflessione sul rapporto tra arte e sacro tra metà Ottocento e metà Novecento.
In mostra oltre cento opere di artisti italiani, tra cui Domenico Morelli, Gaetano Previati, Felice Casorati, Renato Guttuso, Lucio Fontana, Emilio Vedova, e internazionali come Vincent van Gogh, Jean-François Millet, Edvard Munch, Pablo Picasso, Max Ernst, Georges Rouault, Henri Matisse, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo.
Una mostra con cui Firenze si prepara ad accogliere Papa Francesco, inserendosi nell’ambito delle manifestazioni in occasione del V Convegno Ecclesiale Nazionale, che si terrà tra il 9 e il 13 novembre 2015. A cura di Lucia Mannini, Anna Mazzanti, Ludovica Sebregondi e Carlo Sisi, l’esposizione nasce da una collaborazione della Fondazione Palazzo Strozzi con l'Ex Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, l’Arcidiocesi di Firenze e i Musei Vaticani. "Questa mostra smentisce un luogo comune - ha affermato il cardinale e arcevescovo di Firenze Giuseppe Betori alla presentazione di questa mattina - che per 150 anni la fede sia scomparsa dall'interesse dell'artista, tutt'altro. Il dialogo e l'interesse dell'arte non può non spingersi verso l'oltre, non può rimanere solo nei limiti del materiale e dell'immanenza, non sarebbe arte".
Partendo dagli anni cinquanta dell’Ottocento, con Bellezza divina si potrà ammirare circa un secolo di arte sacra, in un percorso che sottolinea il dialogo e talvolta i conflitti nel rapporto fra arte e sentimento del sacro, attraverso capolavori come L’Angelus di Jean-François Millet, la Pietà di Vincent van Gogh dei Musei Vaticani, la Crocifissione di Renato Guttuso delle collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, la Crocifissione bianca di Marc Chagall, proveniente dall’Art Institute di Chicago, l’opera d’arte più amata da papa Bergoglio.
La mostra è suddivisa in sette sezioni, che presentano le opere secondo un andamento cronologico. In occasione di questa mostra sono stati portati a compimento dieci importanti restauri: tra gli altri, I Maccabei di Antonio Ciseri, Il Redentore di Giuseppe Catani Chiti, L’Annunciazione di Vittorio Corcos, il Figliol prodigo di Arturo Martini, la Crocifissione di Primo Conti, il San Sebastiano di Gustave Moreau, l’Annunciazione di Gaetano Previati, il Grande cardinale di Manzù.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 20 e il giovedì fino alle 23. Biglietti 10 euro (ridotto 8.50).