Furto con spaccata in un bar, arrestato un uomo. Ritenuto responsabile di altri 8 episodi
Attenzionato e inseguito, arrestato dopo una lunga serie di spaccate
martedì 16 dicembre 2025 09:46
Nella serata di giovedì 11 dicembre, nei pressi di via Alfani a Prato, un uomo dì 47 anni, nativo di Pescia, senza fissa dimora, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, avrebbe utilizzato un tombino in ghisa, prelevato dalla carreggiata a mani nude, per infrangere la vetrina di un bar pasticceria.
Una spaccata, fa sapere la Procura di Prato, per far accesso al locale e rubare della merce e il registro di cassa. Lungamente inseguito e attenzionato, l'uomo veniva tratto in arresto in flagranza di reato. A seguito di giudizio di convalida, il Giudice per le Indagini Preliminari di Prato ha applicato nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere. L'arresto è stato eseguito dalla polizia dopo che l'uomo era stato individuato da un agente fuori servizio. Il 47enne avrebbe opposto resistenza attiva nei confronti degli operatori, dandosi alla fuga, ma sarebbe stato rapidamente raggiunto e messo in sicurezza dagli agenti della Volante.
Come aggiunge la Procura, l'uomo è ritenuto coinvolto, alla stregua delle risultanze investigative, nell'effettuazione di almeno otto furti con spaccata, a partire dal luglio 2024 fino ad oggi, e di ulteriori delitti contro il patrimonio. In particolare, il 7 marzo 2024, veniva tratto in arresto in flagranza per un per furto in appartamento situato in via Bologna, forzando il portone del condominio; il 30 marzo 2024, avrebbe partecipato a un ulteriore furto aggravato in un'abitazione in via Pistoiese, tramite forzatura della porta d'ingresso, provando, in concorso con altri, a effettuare acquisti tramite carte di credito rubate nell'appartamento; il 2 dicembre 2024, veniva denunciato per il reato di ricettazione in concorso, in quanto trovato in possesso, insieme a un altro uomo, di due pc portatili, uno dei quali asportato presso una pizzeria a seguito di furto con spaccata di vetrina, l'altro asportato da un negozio di parrucchiera in via Pasubio sempre tramite spaccata della vetrina.
Ancora, il 27 dicembre 2024, era ritenuto responsabile di un furto con spaccata per mezzo di un tombino presso un negozio di fiori in via Pistoiese; il 5 novembre 2025, veniva riconosciuto, a seguito di analisi del sistema di videosorveglianza e dell'analisi delle tracce ematiche presenti sulla vetrina dell'esercizio commerciale, come soggetto coinvolto in un ulteriore furto commesso ai danni di un negozio in via Cairoli; il 26 novembre 2025, veniva riconosciuto tramite immagini di videosorveglianza quale autore di un'altra spaccata con tombino in ghisa presso un negozio in via Venezia; il 29 novembre 2025, veniva riconosciuto ancora una volta, tramite immagini di videosorveglianza, quale autore di una spaccata presso una pizzeria in via Ottorino Respighi; 1'11 dicembre 2025, veniva tratto in arresto - a seguito di rapina aggravata presso un bar pasticceria in via Alfani, dopo aver infranto il vetro con un tombino, con colluttazione con un operatore di polizia.
