Tavarnuzze, 30 piante per il nuovo bosco didattico della scuola primaria Sturiale

Per trasformare l’area verde intorno alla scuola in un laboratorio di biodiversità

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venerdì 31 ottobre 2025 17:57

Giunto al quinto anno, il progetto dei boschi didattici realizzati da Unicoop Firenze nell'ambito delle proposte educative 2025/2026 per le scuole toscane, ha fatto tappa presso la scuola primaria A. Sturiale di Tavarnuzze.

 

Sono circa 30 le piante messe a dimora nel nuovo bosco didattico del giardino dell'istituto: all’iniziativa erano presenti i bambini e gli insegnanti della scuola primaria, Laura Cioni, vicesindaca e assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Impruneta, Claudio Calosi, presidente della sezione soci Coop Impruneta Tavarnuzze, Paolo Pini e Walter Violi, consiglieri della sezione soci Coop di Impruneta Tavarnuzze, e Isabella Pulignani, socia attiva. 

 

Le proposte educative Unicoop Firenze anche quest’anno propongono il progetto dei boschi didattici realizzati nelle scuole toscane, in collaborazione con il Comune e la locale sezione soci Coop, per trasformare l’area verde intorno alla scuola in un laboratorio di biodiversità: dopo la piantagione di questa mattina, il percorso vedrà interagire i bambini della scuola con il bosco, con l'obiettivo di sviluppare una sensibilità sul tema ambientale e di accompagnare la crescita con attività didattiche e ricreative sviluppate dentro questo nuovo spazio verde. Terminato il percorso didattico, il bosco resterà come patrimonio comune della scuola, per chi la sta frequentando e per chi la frequenterà.
 

“La riscoperta della terra da cui prendono vita, crescono e si fortificano alberi, piante e fiori educa tutti noi, soprattutto i bambini e le bambine, a prendersi cura del proprio territorio, a rispettare la natura e, di conseguenza, a avere premura di sé stessi e del proprio benessere” hanno dichiarato Riccardo Lazzerini, sindaco di Impruneta e Laura Cioni, vicensindaca e assessora alla Pubblica Istruzione.
 

“Per il quinto anno diamo il via al progetto dei boschi didattici che, in questo anno scolastico, vedrà sorgere in dieci scuole toscane nuove aree verdi, preziose riserve di biodiversità che arricchiscono la singola scuola e tutta la comunità – ha affermato Tommaso Perrulli, responsabile proposte educative Unicoop Firenze - Grazie un modello molto efficace di co-progettazione con le scuole, le pubbliche amministrazioni e le nostre sezioni soci, al quinto anno di progetto contiamo un totale di 68 boschi didattici che hanno valorizzato gli spazi scolastici all'aperto e coinvolto alunne e alunni in attività sensoriali, di ricerca, e riflessione sul tema ambientale. In ogni bosco didattico mette radici una nuova comunità di alberi e, intorno a questi, una nuova comunità di persone: partecipare a questo percorso significa mettere i semi di nuove relazioni, fra le piante, fra le persone e fra i più giovani e la natura, con l’auspicio che questa esperienza lasci un segno nella loro vita da adulti».
 

“Siamo molto felici di veder sorgere un nuovo bosco didattico nella scuola primaria Sturiale di Tavarnuzze: insieme agli alunni e agli insegnanti abbiamo inaugurato questa nuova zona verde che, giorno dopo giorno, crescerà con i ragazzi, accompagnandoli nel loro percorso scolastico – ha detto Claudio Calosi, presidente della sezione soci Coop Impruneta Tavarnuzze - Durante la mattinata abbiamo visto l'entusiasmo e la curiosità degli alunni, pronti a prendersi cura di questo nuovo “compagno di giochi”. Come sezione soci siamo pronti ad accompagnare questo percorso grazie al quale i più piccoli potranno toccare con mano il tema ambientale, in un momento in cui la crisi climatica è la vera emergenza. Ringraziamo l’Istituto Comprensivo e il Comune con cui collaboriamo per portare sul territorio i temi dell'educazione ambientale”.
 

 

 

 
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