Sono state tratte in arresto due persone, un uomo e una donna, entrambi italiani, rispettivamente di 30 e 26 anni, a Carmignano per detenzione di stupefacenti, finalizzata alla cessione ad altri, nella serata del 27 maggio scorso.

L'uomo sarebbe un autista di una società che si occupa di consegne espresse, la donna collaborerebbe per una fondazione di Firenze che si occupa di aiutare persone in difficoltà a causa di malattie e di emarginazione sociale, fa sapere la Procura di Prato.

I due arresti sono stati convalidati dal Tribunale di Prato, che ha applicato ai due la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria presso gli uffici dell’Arma. Le stesse due persone sono state fermate a Carmignano, a bordo di un’utilitaria, mentre il conducente stava guidando usando il telefono cellulare. Dopo aver chiesto i documenti personali e di circolazione, i Carabinieri hanno percepito un forte odore di stupefacente, ed è stata così effettuata una perquisizione.

Sono stati così rinvenuti 103 grammi di hashish, in parte suddivisi in dosi, oltre a un panetto, nonché la somma di circa 200 euro. La perquisizione è stata estesa anche alle abitazioni, dove è stato rinvenuto ulteriore materiale per il confezionamento di dosi di stupefacenti.