Firenze, scoperto con quasi 800g di hashish in casa: arrestato 20enne
L'abitazione del giovane è stata perquisita dopo che aveva venduto 100g a un coetaneo
martedì 03 giugno 2025 15:15
Nel pomeriggio del 2 giugno, nell'ambito di uno specifico servizio finalizzato alla repressione di reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, personale del Commissariato di Polizia San Giovanni e del Reparto Antidegrado della Polizia Municipale di Firenze ha arrestato un 20enne fiorentino colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato in stato di libertà il presunto acquirente.
A seguito di attività info-investigativa, il personale operante ha effettuato alcuni servizi di riservata osservazione nei pressi dell'abitazione del 20enne, sita in via Manni, al fine di accertare e documentare una presunta attività di spaccio.
Nell'occasione, gli agenti hanno constatato l'arrivo di due ragazzi in sella ad uno scooter. Uno di questi, dopo aver dialogato con il 20enne affacciatosi sul balcone del suo appartamento, sarebbe entrato all'interno dell'abitazione per poi allontanarsi. A questo punto, alcuni operatori hanno seguito i due giovani andati via in scooter fermandoli nei pressi di via del Gignoro: uno di questi, da subito collaborativo, ha estratto dalla tasca un panetto di 98gr di hashish dichiarando spontaneamente di averla acquistata al prezzo di 500 euro.
Nel frattempo, altro personale rimasto appostato in via Manni ha proceduto al controllo sul 20enne. All'interno della sua camera da letto sono stati rinvenuti 7 panetti di sostanza marrone e altri frammenti della stessa tipologia risultati essere hashish per un peso complessivo di 784 gr. All'interno del comodino, inoltre, è stata trovata la somma di 500 euro, verosimilmente riconducibile alla vendita effettuata poco prima. Tutta la sostanza ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro.
Il 20enne, già noto, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura di Firenze, in attesa del rito direttissimo. Il presunto acquirente, 20enne incensurato di origine italiana, invece, è stato denunciato in stato di libertà.