La Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze cerca bambini e giovani da inserire nel Coro di voci bianche
Ai bambini verrà fatto un piccolo test al fine di accertare la predisposizione musicale e vocale
venerdì 16 maggio 2025 12:07
La Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze, diretta dal Maestro Michele Manganelli, cerca bambine e bambini dai 7 ai 13 anni e giovani dai 14 anni in avanti da inserire nel Coro di voci bianche. L’obiettivo è di formare nuovi cantori a servizio delle celebrazioni liturgiche più importanti.
Il Coro di voci bianche, ricostituito nel 2016 dopo oltre 50 anni, è composto da due gruppi: I Pueri Cantores, di cui fanno parte bambini di età compresa dai 7 ai 13 anni, e gli Iuvenes Cantores ragazze e ragazzi dai 14 anni in avanti.
Per partecipare alle audizioni, che si terranno il 31 maggio 2025 a Firenze, è necessario scaricare il bando di audizione dal sito web dell’Opera di Santa Maria del Fiore e inviare la domanda di adesione, entro e non oltre il 29 maggio 2025, all’indirizzo di posta elettronica: cappellamusicale@duomo.firenze.it.
Ai bambini verrà fatto un piccolo test al fine di accertare la predisposizione musicale e vocale. Una volta che i bambini e i ragazzi saranno scelti, parteciperanno a un corso di formazione gratuito, senza alcuna spesa a carico delle famiglie. Tra i componenti della commissione giudicatrice il Maestro di Cappella Michele Manganelli, l’organista della Cattedrale di Firenze, Daniele Dori e i due insegnanti di tecnica vocale Patrizia Scivoletto e Francesca Caponi.
Il Coro di voci bianche fa parte della Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze, ricostituita dal 2012 per volontà dell’Opera di Santa Maria del Fiore. La Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze è specializzato nell’esecuzione del repertorio di Musica Sacra, dal Canto Gregoriano alla Polifonia Classica e moderna, a cappella e con accompagnamento strumentale. Il suo compito primario è la partecipazione alle celebrazioni liturgiche più importanti e quindi l’esecuzione musicale di tutti i brani assegnati delle norme liturgiche, tratti sia dal repertorio antico che composti per l’occasione. Il Coro partecipa, inoltre, a concerti, rassegne e anche a gemellaggi con le rispettive cappelle delle Cattedrali europee, in considerazione del fatto che si tratta del coro di una delle più importanti e prestigiose Cattedrali del Mondo.