Firenze, il Piano del Verde si presenta alla città e arriva un piccolo bosco urbano in Palazzo Vecchio
Il tour di Iris al via con un incontro in Sala d’Arme con il professor Mancuso e gli studenti dell’Istituto Agrario
sabato 05 aprile 2025 17:33
Iris, il Piano del Verde e degli Spazi Aperti si presenta alla città, e comincia il suo tour martedì 8 aprile in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio con una mattinata di approfondimenti di fronte agli studenti dell’Istituto Agrario di Firenze, dove scienziati, esperti, attivisti per il clima e architetti si alterneranno per spiegare, valutare, conoscere e approfondire il Piano del Verde.
L’incontro partirà alle 9.30 con l’intervento della vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani, seguito da quello di Alberto Giuntoli, coordinatore tecnico scientifico del Piano del Verde. La parola poi passerà dell’attivista per il clima e content creator Sofia Pasotto, seguito dalle due architette Studio del Paesaggio Memoscape Elena Moretti e Claudia Mezzapesa e da Michela Bello, studentessa dell’istituto Agrario Firenze. Prenderà poi la parola Stefano Mancuso, divulgatore scientifico e professore ordinario dell’università di Firenze.
Per l’occasione nel cortile dell’anagrafe a Palazzo Vecchio verrà inaugurato in via sperimentale un piccolo bosco urbano. Concluderà la presentazione, moderata dal giornalista Giovanni Carta, la sindaca Sara Funaro.
“Con questa mattinata – ha detto la vicesindaca Paola Galgani – iniziamo il tour in città fra ordini professionali, scuole, università, associazioni per raccontare a fiorentini e fiorentine come il Piano del Verde e degli Spazi Aperti cambierà il volto di Firenze rendendo la nostra città capace di adattarsi ai cambiamenti climatici e mitigandone gli effetti. Vogliamo spiegare a tutte e tutti come Firenze, fra le prime in Italia, ha una serie di strategie congiunte che si ispirano al principio 3-30-300: 3 alberi visibili da ogni finestra, il 30% di copertura verde e 300 metri al massimo tra casa e lo spazio verde più vicino. La città cambierà volto, e saremo in grado di sopportare meglio i cambiamenti climatici che sono sotto gli occhi di tutti”.
“Ringrazio il professor Mancuso, le architette Moretti e Mezzapesa, il professor Giuntoli, gli studenti e gli attivisti che parteciperanno con noi a questo primo incontro. E ringrazio anche i nostri uffici che stanno lavorando già per rendere operativo questo grande progetto green” ha concluso Galgani.