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Firenze, commemorato Lando Conti nel 39° anniversario dell’assassinio

Onorata la memoria dell'esponente repubblicano ucciso da un commando delle brigate rosse nel 1986

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lunedì 10 febbraio 2025 19:23

Lunedì 10 febbraio 2025, nel 39° anniversario dell’assassinio di Lando Conti, la città di Firenze ha ricordato l'esponente repubblicano, sindaco dal 1984 al 1985, ucciso da un commando delle brigate rosse. L'assessora alla Cultura della Memoria Benedetta Albanese ha portato una corona di alloro sia al Ponte alla Badia, dove fu ucciso, che al cimitero di Trespiano. Erano presenti la moglie di Conti, Ghisa, i figli Stefano e Leonardo e la sindaca di Fiesole Cristina Scaletti.

 

“Oggi ricordiamo la persona, un uomo delle istituzioni ucciso dai terroristi proprio mentre si recava ad una seduta del Consiglio Comunale – ha detto l’assessora alla Cultura della Memoria Benedetta Albanese – e al tempo stesso condanniamo senza alcuna riserva l’uso della violenza contro la democrazia, contro le sue regole e contro il confronto civile delle idee”. 

 

Lando Conti fu ucciso il pomeriggio del 10 febbraio 1986. Aveva 52 anni ed era padre di quattro figli, Leonardo, Lapo, Lorenzo e Stefano. I terroristi gli tesero l'agguato a Ponte alla Badia, alla porte di Firenze. Conti aveva lasciato poco prima casa sua per andare in Palazzo Vecchio, dove era in corso la seduta del Consiglio Comunale. 

 

“La sera del 10 febbraio 1986 la mano terrorista delle brigate rosse qui barbaramente ha spento la vita di Lando Conti – è scritto sulla lapide in suo ricordo a Ponte alla Badia – non i suoi ideali di libertà e democrazia che restano nel pensiero e nell’azione di tutti coloro che in essi credono. La città di Firenze al suo Sindaco amico”. Il processo per l’omicidio di Lando Conti si concluse con cinque condanne.

 

 

 
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