'Firenze morta di overtourism e di speculazione', la 'lapide' del comitato Salviamo Firenze davanti al nuovo Tsh
Il funerale inscenato dagli attivisti del comitato nel giorno dell'inaugurazione del nuovo The Social Hub di Viale Belfiore
giovedì 30 gennaio 2025 14:07
“Qui giace Firenze - 59 a.C. - 30.01.2025 – morta di Overtourism e di Speculazione per essere stata abbandonata dalla sua amministrazione che ha accolto lussuosi orrori edilizi inqualificabili”. Recita così il cartello a forma di lapide esposto questa mattina dal comitato Salviamo Firenze per viverci, durante un flash mob organizzato in occasione dell'inaugurazione del nuovo The Social Hub di Viale Belfiore a Firenze.
Queste le parole scelte, ispirate a quele di Carlo Collodi in Le avventure di Pinocchio “Qui giace la bambina dai capelli turchini morta di dolore per essere stata abbandonata da suo fratellino Pinocchio” , "per denunciare la perdita permanente di un pezzo della nostra città", fa sapere il Comitato. Alla base della 'lapide' gli attivisti hanno poi poggiato dei fiori.
"Oggi perdiamo un pezzo di Firenze, non solo per quei metri quadrati, ma anche per l’intera zona. Non solo, questa apertura incentiverà ancora di più i fondi speculativi che dopo Milano stanno prendendo Firenze come Eldorado per i propri affari, dove costruire è facile e poco costoso. Con regole urbanistiche allentate, per agevolare questi interventi. Perdiamo per sempre un’area che poteva essere diversamente usato da una futura amministrazione lungimirante", continua Salviamo Firenze.
"Ci sono camere da 16 metri quadri che verranno affittate a 1.400 euro al mese, poi snatura un quartiere e continua la vendita della nostra città. Non è stata riqualificata, è un ottimo business per chi specula sulla nostra città facendo esplodere i costi per l'affitto, il costo della vita e per l'acquisto di una casa per chi nella nostra città vive e studia. E attrarrà altri fondi sempre in cerca di facili occasioni. Per questo siamo qui, per evitare che altree aree facciano la stessa fine. Questo accade quando si parla di rigenerazione urbana e non di urbanistica. Cosa significa in pratica: 550 Camere, 1.400 al mese il costo minimo. Quanto ritorna alla città degli investimenti di questi fondi? A Milano l’8%. Firenze non è certamente meglio. Insomma quasi niente".
“La chiamano rigenerazione - conclude Massimo Torelli - ma è solo speculazione. Quest’opera è una delle eredità avvelenate dell’ex sindaco Nardella. Se fossero riconoscenti un busto in una sala ci dovrebbe essere”.
Martedì il comitato aveva anche svolto un presidio davanti alla nuova struttura.