Vis Art

L'eccellenza del suono al Teatro Cartiere Carrara: arriva il nuovo impianto K-array

Partnership con l'azienda toscana leader mondiale nel settore: 'Una svolta'

1 Visualizzazioni

giovedì 30 gennaio 2025 19:31

I suoi impianti d’amplificazione impreziosiscono i maggiori teatri al mondo e ora anche il Teatro Cartiere Carrara di Firenze adotterà le soluzioni audio di K-array, azienda toscana che si è imposta tra le eccellenze internazionali del settore, combinando tecnologia avanzata, sostenibilità e design.


Si tratta del primo passo di un accordo quadro che nelle prossime settimane coinvolgerà anche il Teatro Puccini e il Nelson Mandela Forum di Firenze, il Teatro di Fiesole, il Garibaldi di Prato e il Modigliani Forum di Livorno: in ogni spazio K-array realizzerà un impianto ad hoc, in base alle specifiche tecniche e architettoniche delle strutture.


Per il Teatro Cartiere Carrara, K-array ha progettato un sistema per grandi concerti composto da due cluster principali ‘in-line array’ della linea Mugello, rinomata per la sua chiarezza, per la potenza e per la tecnologia di “digital steering’” che consente una copertura ottimale. I due cluster saranno affiancati da subwoofer ultrapotenti della linea Thunder, speaker a colonna della linea Python e amplificatori della serie Kommander per garantire al pubblico un’esperienza sonora di qualità superiore, scrivono dal teatro.
 

Si concretizza così una partnership tutta toscana fra teatri, palasport e un’azienda che da San Piero a Sieve ha saputo conquistare i teatri di mezzo mondo - e non solo teatri - con soluzioni audio avveniristiche. K-array conta clienti illustri: dal Teatro alla Scala al Lincoln Center di New York, dal Boston Ballet al Teatro dell’Opera di Budapest, dal Gran Teatro dell'Avana al Bellini di Napoli; e poi musei, luoghi di culto, cinema, discoteche, fino agli yacht di lusso. 


"L’incontro tra K-array e PRG è l’unione tra tecnologia e arte con l'obiettivo di offrire agli spettatori un’esperienza senza precedenti", spiega Massimo Ferrati, CFO & co-founder K-array. "Ma al di là dell’acustica, questo progetto vuol valorizzare il tessuto culturale ed economico della Toscana e dimostrare come due eccellenze locali possano creare valore per la comunità”.



“E’ una svolta tecnologica che consentirà di avere impianti di ultima generazione per perfezionare l’amplificazione del suono - dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Giovanni Bettarini - e siamo orgogliosi che l’azienda K-array di San Piero a Sieve, famosa nel mondo per la qualità degli impianti che produce, sia l’ideatrice di questo sofisticato sistema di diffusione che ha installato al teatro Cartiere Carrara e che presto lo sarà anche al teatro Puccini e al Mandela Forum. Per Firenze arricchirsi anche in termini di impiantistica è davvero importante”.
 

“Dietro questo sofisticato sistema di diffusione audio c’è un percorso professionale che abbraccia almeno quattro generazioni", spiega il presidente del Teatro Cartiere Carrara Massimo Gramigni. "Ringraziamo le persone che hanno lavorato e lavorano quotidianamente a questi gioielli dell’amplificazione e al loro sviluppo. Abbiamo qualcosa in comune: far felice il pubblico”.

 

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.