Volley, troppi errori per il Bisonte Firenze che apre il 2025 con una sconfitta
Il Bisonte cede 1-3 a Palazzo Wanny contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76
domenica 05 gennaio 2025 20:17
Un Bisonte Firenze troppo falloso inaugura il 2025 con una sconfitta, cedendo 1-3 a Palazzo Wanny contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76: troppi 31 errori gratuiti (di cui 16 in battuta e 14 diretti in attacco) per pensare di poter battere una squadra forte come quella di Bregoli, che invece ha saputo capitalizzare i regali aggiungendoci una super prestazione a muro, con 14 monster block totali di cui cinque di Gray e tre della ex Alberti, premiata come MVP del match grazie anche a due ace e 10 attacchi vincenti (col 62%) per un totale di 15 punti realizzati. Rimane il rammarico per una partita che sull’1-1 sembrava decisamente aperta, e che negli ultimi due set è sfuggita via dopo una prima metà equilibrata (13-13 in entrambi) proprio a causa delle tante ingenuità delle bisontine.
Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Bregoli, senza l’indisponibile Skinner, risponde con Van Aalen in regia, Gicquel opposto, Buijs e Omoruyi in posto quattro, Gray e Alberti al centro e Spirito libero.
L’inizio è equilibrato, con un po’ di elastico da una parte e dall’altra e con Bregoli che spende il primo time out dopo le due fast vincenti di Baijens (10-9), poi Il Bisonte allunga grazie a due errori in attacco delle ospiti (13-9), ma i due muri di Gicquel e Gray riportano sotto Chieri (13-12) e allora è Bendandi a fermare il gioco: la sua squadra riparte ma sul 16-14 arriva un black out improvviso, con la Reale Mutua che approfitta di alcuni errori in serie delle bisontine per salire sul 16-19 nonostante gli ingressi di Giacomello per Malual e Nervini per Davyskiba. Sul muro di Gray del 17-21 arriva il secondo time out di Bendandi, ma Chieri continua a sfornare monster block (cinque nel set di cui tre per Gray), e alla fine Gicquel chiude 22-25 dopo un sussulto d’orgoglio di Firenze con tre set point annullati.
Nel secondo rimangono in campo Giacomello e Nervini, mentre in regia c’è Agrifoglio al posto di Battistoni, ma Chieri mantiene l’inerzia e sale sul 3-6 con Buijs e Gray: un’ottima Baijens (che chiuderà con 14 punti col 63% in attacco) accorcia con due attacchi di fila (7-8), Nervini impatta dopo una incredibile difesa combinata di Giacomello e Agrifoglio (9-9), poi la stessa Nervini trova il muro del sorpasso (10-9) e sull’attacco out di Omoruyi (11-9) è Bregoli a chiamare time out. Sul muro di Alberti del 12-12 torna in campo Malual per Giacomello, ma Firenze continua a sbagliare tanto in attacco e sul 15-17 arriva il momento di Davyskiba per Cagnin: qui c’è la reazione veemente con Malual (18-17), poi sul 19-19 Bregoli inserisce Anthouli in battuta per Gicquel, e la greca lo premia con l’ace del 19-20, che costringe Bendandi al time out. Al rientro Nervini attacca out (19-21) ma rimedia subito col settimo punto del suo set (21-21), poi entra Acciarri per Butigan e Davyskiba trova il 23-22 con conseguente time out di Bregoli: al rientro Buijs impatta, poi Malual trova il mani-out del 24-23 e Baijens chiude 25-23 correggendo sotto rete una ricezione slash dopo la grande battuta di Acciarri.
Nel terzo rimangono in campo Acciarri, Malual e Davyskiba, e il set procede in assoluto equilibrio fino al 13-13, quando Chieri prova la minifuga con Gicquel e l’ace di Alberti (13-16): Bendandi chiama time out, Alberti trova un altro ace seguito dal monster block di Gray (13-18), ed è l’allungo vincente perché le ospiti non si voltano più e chiudono 20-25 con Buijs.
Anche nel quarto l’andamento iniziale è molto simile, ma stavolta il primo break è de Il Bisonte (11-9 con Malual e Davyskiba), con Bregoli che prova subito a interrompere il ritmo col time out e fa bene perché la sua squadra rientra subito con Buijs (11-11): purtroppo le bisontine regalano troppo e Chieri ne approfitta (13-15), ed è ancora un errore, stavolta di Baijens, a provocare il 15-18 e il conseguente time out di Bendandi. La chiacchierata non sortisce troppi effetti, con la Reale Mutua che allunga sul 17-22 grazie ad altre due ingenuità delle padrone di casa e poi va a mettere la parola fine sul match con l’errore in battuta di Acciarri (20-25), l’ottavo di squadra solo nel quarto parziale.
LE PAROLE DI SIMONE BENDANDI – “Abbiamo alternato dei buoni momenti in cui ci siamo create delle occasioni interessanti a momenti in cui abbiamo commesso troppi errori: in attacco abbiamo sbagliato alcune scelte, ma soprattutto siamo state fallosissime in battuta, in particolare nel quarto set, e questo ha significato regalare la partita, perché contro un avversario ben organizzato come Chieri non possiamo complicarci la vita così. Dovevamo dare qualcosa in più per provare a strappare un punto, perché sull’1-1 avevamo ritrovato fiducia. Io ci credo in questa squadra, ma ogni tanto ci perdiamo: quando gli avversari ti regalano anch’essi qualcosa puoi sperare di portare a casa il risultato, ma stasera non è stato cosi perché loro sono state incisive dall’inizio alla fine”.