Esplosione Calenzano, Autolinee avverte: 'Rischio carenza gasolio, riserve possano esaurirsi in un giorno'
I bus rischiano di restare senza carburante. 'Autolinee Toscane sta cercando di trovare soluzioni alternative'
martedì 10 dicembre 2024 17:33
"Rischio carenza gasolio a Firenze". E' l'allarme lanciato da Autolinee Toscane, in seguito all'esplosione avvenuta in un deposito di carburanti Eni a Calenzano nella mattinata di ieri, lunedì 9 dicembre 2024.
"Autolinee Toscane informa che, a seguito della ovvia e comprensibile indisponibilità di gasolio nello stabilimento e raffineria di Calenzano dopo il drammatico incidente, e il contemporaneo sciopero e assemblea dei lavoratori della raffineria Eni di Livorno, c’è un impedimento al normale approvvigionamento dei serbatoi di stoccaggio nell’area fiorentina", si legge nella nota diffusa dall'azienda.
"Il mancato rifornimento presso i depositi rischia di essere particolarmente impattante a Firenze, dove, soprattutto per gli impianti di Peretola, si stima che le riserve presenti possano esaurirsi nell’arco di un giorno. Questo potrebbe provocare sensibili disagi per l’utenza, poiché i bus rimasti senza carburante non potranno entrare a fare il servizio di trasporto pubblico locale.
"Autolinee Toscane sta cercando di trovare soluzioni alternative, consapevole che (solo a titolo di esempio) le centinaia di bus dell’area fiorentina non possono fare rifornimento alle normali pompe di benzina. La società ha già avvisato le autorità competenti".