Le Organizzazioni Sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Fna hanno proclamato una terza azione di sciopero nazionale di 24 ore, venerdì 8 novembre, senza il rispetto delle fasce di garanzia, per sollecitare il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e il miglioramento delle condizioni lavorative normative e salariali. L’ultimo sciopero di questo tipo risale a 19 anni fa e ha un impatto molto diverso rispetto ai precedenti finora avvenuti. 

In tutta la Toscana il servizio urbano ed extraurbano di Autolinee Toscane potrebbe subire sensibili ritardi o cancellazioni di corse. In accordo con i sindacati, tra le fasce orarie 4.15-8.14 e 12.30-14.29 Autolinee Toscane garantirà solo il 30% delle corse, definite come servizi indispensabili. Lo sciopero coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto per l’intero turno di lavoro. La regolarità del servizio dei bus, escluse le corse garantite nelle due fasce orarie, nonché la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero. 

Autolinee Toscane avvisa che le corse previste saranno sicuramente insufficienti rispetto alla consueta domanda, ed invita a trovare altre soluzioni.

Per quanto riguarda la tramvia, GEST e le organizzazioni sindacali hanno concordato per venerdì 8 novembre la riduzione del servizio al 30% e la garanzia dei servizi di trasporto indispensabili durante le fasce 06.30- 09.30 e 17.00-20.00. In queste fasce orarie il servizio non sarà garantito e la regolarità dipenderà dal grado di adesione allo sciopero. Il dettaglio degli orari è consultabile sul sito di GEST.
 

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