Firenze, la consultazione autogestita contro la speculazione immobiliare supera le 10mila firme
Il Comitato Salviamo Firenze: "Il sindaco Dario Nardella non può più fuggire davanti alle richieste dei cittadini e delle cittadine'
sabato 18 novembre 2023 16:26
Si chiude oggi in piazza de' Ciompi, dove era anche partita, la consultazione autogestita Firma&Ferma, contro la speculazione immobiliare, che in 50 giorni è arrivata a raccogliere più dell'obiettivo prefissato delle 10mila firme.
"Siamo a quota 10125 alle ore 11" sottolineano i promotori, il comitato Salviamo Firenze, sottolineando come "in queste settimane di mobilitazione e di partecipazione popolare abbiamo incontrato migliaia di cittadine e di cittadine, raccogliendo la preoccupazione oramai diffusa su una Firenze diventata ormai invivibile, sia per chi ci abita che per chi ci lavora".
"Una valanga di firme, quindi, per chiedere al Sindaco Nardella, che ha anche la delega all'urbanistica, di intervenire in modo chiaro ed efficace, rispettando le promesse, mai mantenute, che aveva fatto durante la scorsa estate che si riferivano, soprattutto, alla necessaria discussione e all'auspicata approvazione delle osservazioni che riprendono i quesiti referendari o, per lo meno, all'approvazione delle norme di salvaguardia".
"Il Sindaco Nardella" sottolinea Massimo Torelli, tra i promotori del Comitato Salviamo Firenze, "da giugno ha preso questo impegno con la giunta comunale, ma non lo sta rispettando. E se è stato possibile opporsi con ogni maniera al comitato promotore del referendum, non dare risposta e non rispettare la richiesta di migliaia di cittadine e cittadini non è più possibile né accettabile. Per questo lo invitiamo a un confronto pubblico, perchè non è una sfida tra noi e lui. Scelga lui la sede e l'occasione più propria, noi intanto proponiamo martedì 28 novembre al Cinema Alfieri a Firenze".
Il 24 novembre prossimo a Firenze saranno consegnate le firme raccolte. "Sarà un evento creativo su cui daremo maggiori specifiche la prossima settimana" assicurano dal Comitato Salviamo Firenze, che sottolinea come "nei prossimi giorni verrà comunicato l'esatto conteggio delle firme raccolte, grazie a una campagna democratica, trasparente e partecipata che ha visto ben pochi precedenti nella nostra città".
"Vogliamo ringraziare questa mobilitazione, sostenuta dal primo momento, che ci aspettavamo trovasse il sostegno anche di altre realtà, almeno per permettere alle persone di esprimersi. Condividiamo ovviamente il merito dei quesiti, per arginare le attività turistico-ricettive degli studentati privati e tutelare la destinazione pubblica del patrimonio immobiliare di proprietà pubblica. Però c'è anche una questione che prescinde dai testi, un aspetto di democrazia a cui il Sindaco ha scelto di rivolgersi con azioni coerenti nell'impedire la possibilità di tenere la consultazione. In un primo momento si è detto che erano quesiti sbagliati, poi c'è stato un difficile passaggio in Consiglio comunale per l'elezione del Comitato di figure esperte, infine - quando è arrivato il parere unanime positivo sulla valenza tecnica dell'ipotesi referendaria - l'annuncio di due auto-osservazioni al Piano Operativo, di cui non c'è traccia di calendarizzazione. Rinnoviamo il nostro completo sostegno alla campagna referendaria. Anzi invitiamo il Sindaco a passare da piazza dei Ciompi, potrà brindare anche lui alla democrazia e alla partecipazione, magari cambierà anche idea!", dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune e Roberto De Blasi e Lorenzo Masi - Movimento 5 Stelle.