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Firenze, si accende Lo Schermo dell'arte: oltre 30 proiezioni nella sedicesima edizione

Torna il festival di cinema e arte contemporanea: film d’artista e documentari

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venerdì 10 novembre 2023 10:59

E' giunto alla sedicesima edizione Lo Schermo dell’arte, il Festival di cinema e arte contemporanea diretto da Silvia Lucchesi, che dal 15 al 19 novembre 2023 offrirà al pubblico una selezione della più recente produzione internazionale di film d’artista e di documentari sull’arte contemporanea.  


Il Cinema La Compagnia di Firenze sarà il centro del Festival, sede del suo programma di oltre 30 proiezioni, tra cui anteprime mondiali e italiane alla presenza degli autori, ma anche luogo di incontro con artisti, curatori e ospiti internazionali. A questa si aggiungono altre sedi, in un percorso di incontri e appuntamenti collaterali nella città, come gli spazi della Strozzina e l’Altana a Palazzo Strozzi, l’Accademia di Belle Arti e la New York University Florence.

 

L’Opening Night avrà inizio con The Pixelated Revolution, una non-academic lecture dell’artista libanese Rabih Mroué che indaga il tema drammaticamente attuale della rappresentazione della violenza e dell’orrore della guerra mediata dagli schermi e dal web. Si darà poi il via al Focus del Festival, dedicato alla carriera ventennale, e costellata di sfide e imprese straordinarie, di Guido van der Werve, con l’anteprima italiana del suo primo lungometraggio autobiografico Nummer Achttien – The Breath of Life.

 

La Closing Night presenterà, per la prima volta sul grande schermo in Italia, Inside di Vasilis Katsoupis, con Willem Dafoe, uno psycho-thriller che ha come elemento narrativo centrale una collezione di opere di artisti contemporanei internazionali appositamente curata per il film da Leonardo Bigazzi. 

 

Il programma riunisce le nuove opere di un parterre internazionale di artisti: dall’omaggio a Diego Marcon, legato alla sua personale in corso al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, alle storie sul filo dell’identità e della memoria di Basma al-Sharif, Deimantas Narkevičius e Fiona Tan, alle riflessioni di carattere sociale e politico di Wang Bing, Wael Shawky e Amie Siegel, alla nuova opera con animazioni in 3D di John Menick. Per i documentari, un evento speciale sarà dedicato all’architettura radicale di Fabrizio Fiumi e dei 9999, nata in un momento di grande fermento culturale della città di Firenze, con la proiezione di Radical Landscapes di Elettra Fiumi, a cui parteciperanno la producer Laura Romano e l’architetto Pino Brugellis.


Le altre proiezioni in programma racconteranno la vita di Nam June Paik, il lavoro del grande artista recentemente scomparso Robert Irwin e quello di Ragnar Kjartansson, il “dietro le quinte” della realizzazione di opere artistiche monumentali, come quelle di Katharina Grosse per la Fondation Louis Vuitton e di Giulia Cenci per la Biennale, e le sfide delle politiche di inclusione di un grande museo, lo Stedelijk di Amsterdam.

 

Il Festival sarà anche l’occasione per presentare al pubblico le nuove produzioni dello Schermo dell’arte. Inaugurerà il 14 novembre alle ore 17 negli spazi della Strozzina a Palazzo Strozzi, l’installazione multicanale La montagna magica di Micol Roubini, a cura di Gabi Scardi, progetto prodotto dallo Schermo dell’arte, realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (XI edizione, 2022). 

 

Fanno parte del programma di questa edizione del Festival anche le prime mondiali delle quattro opere realizzate grazie al sostegno di VISIO Production Fund 2022, fondo di produzione nato nell’ambito di VISIO-European Programme on Artists’ Moving Images, il progetto a cura di Leonardo Bigazzi dedicato ad artisti under 35 che utilizzano le immagini in movimento, che vedrà la sua XII edizione durante il Festival. Saranno in sala per presentare i loro nuovi lavori Simon Liu (film co-prodotto da Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci), Gerard Ortín Castellví (film co-prodotto da Fondazione In Between Art Film), Maryam Tafakory (film co-prodotto da Seven Gravity Collection), Yuyan Wang (film prodotto da Petit Chaos, co-prodotto da FRAC Bretagne).


“La Regione valorizza e promuove da sempre “Lo Schermo dell’arte” – scrive in una nota Cristina Manetti, capo di gabinetto del Presidente della Regione Toscana - perché affronta temi, quest’anno cruciali come l’orrore della guerra, così come l’identità o la memoria, che fanno sì che l’arte figurativa si connetta a una narrazione che attraverso il cinema tocca tante sensibilità diffondendo messaggi nuovi. I film si fanno veicolo e portano l’arte a valorizzare il cinema e il cinema a valorizzare l’arte. Questa rassegna conferma come la Toscana del cinema e dell’arte giochi una carta importante delle proprie politiche culturali e lo fa, in questo caso, attraverso opere di giovani artisti e creativi di tutto il mondo”. 


“Con questa nuova edizione il festival – dichiara Alessia Bettini, Vice Sindaca e assessora alla Cultura del Comune di Firenze - si conferma come una eccellenza nel panorama culturale cittadino e toscano. Il programma di quest’anno è particolarmente ricco e interessante e sono sicura che sarà molto gradito ai fiorentini. Senza dimenticare la scelta vincente di un festival diffuso su più sedi, dal Cinema della Compagnia all’Accademia delle Belle Arti. Con lo Schermo dell’Arte si rafforza il nostro modello di cultura fatto di cooperazione, condivisione e lavoro di squadra” 


"I film del programma – aggiunge Silvia Lucchesi, direttore de Lo schermo dell’arte - affrontano temi che sono da sempre al centro del nostro festival, politici, sociali, ambientali, identitari. In questo momento di guerre e sofferenze inaccettabili pensiamo che il nostro contributo sia quello di offrire altre prospettive alla violenza, all’ingiustizia, all’intolleranza. Continueremo a credere che l’arte possa aiutarci ad avvicinarsi gli uni agli altri, insieme nella nostra umanità".

 

Lo Schermo dell’arte, che fa parte del programma 50 Giorni di Cinema a Firenze, è realizzato con il contributo di MIC – Direzione generale Cinema e audiovisivo, Comune di Firenze, Città metropolitana di Firenze
 e, come main supporter, di Fondazione CR Firenze. Gucci, main sponsor dello Schermo dell’arte dal 2020, conferma il suo sostegno offrendo agli under 30 l’ingresso gratuito alle proiezioni in programma.

 

 

Immagine: Nummer achttien – the breath of life di Guido van der Werve, 2023 - Still dal film

 

 
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