Continuano i controlli dei Carabinieri sulla gestione del ciclo dei rifiuti. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto, nel corso di un servizio notturno, hanno intercettato in località “Indicatore” nel Comune di Signa, un autocarro marca Fiat Ducato che trasportava scarti tessili con a bordo due persone.

Il veicolo è stato sottoposto a controllo: alla guida del furgone è stato identificato un uomo di origine cinese, munito di regolari documenti di riconoscimento; lato passeggero, invece, un altro uomo di nazionalità cinese privo di documenti è risultato irregolare sul territorio italiano, pertanto sottoposto a fotosegnalamento e denunciato in applicazione del Testo Unico sull’Immigrazione per ingresso e soggiorno illegali.

Dal controllo del vano di carico sono stati trovati 60 sacchi neri del peso complessivo di circa 1.800 kg, contenenti scarti di lavorazione dell’impresa tessile costituiti da sfridi di fibre tessili di varie dimensioni e colorazioni: tutti materiali qualificati come rifiuti speciali non pericolosi ai sensi dell’art.183 del Testo Unico Ambientale, (D. Lgs 152/06 e smi) provenienti dalle attività dell’industria tessile e classificati con codice CER 04 02 22. Fatti i relativi accertamenti, l’automezzo è risultato non avere la necessaria iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per il trasporto dei suddetti rifiuti e anche il veicolo non risultava inserito in alcuna autorizzazione legittimante tale attività.

Alla luce di quanto accertato, l’attività si configurava come attività di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, sanzionata dall’art. 256 comma 1 lettera a) del D.L.gs 152/06 (Testo Unico Ambientale). I militari hanno così effettuato il sequestro penale del veicolo e dei rifiuti ed a segnalare all’Autorità Giudiziaria il trasportatore e il passeggero in concorso.