"Basta aeroporti in città, sì al parco della Piana". E' lo striscione verde che ha aperto il corteo di questo pomeriggio a Firenze contro il potenziamento dell'aeroporto fiorentino e la nuova pista.

Partita dalle Piagge e arrivato all'aeroporto Vespucci di Firenze, la manifestazione organizzata da comitati, associazioni e cittadini ha visto centinaia di persone attraversare le zone di Peretola e Brozzi, passando anche da via Baracca e viale Gori.

La manifestazione, promossa da molte realtà, come Presidio No Inc – No Aero, Legambiente, Fridays For Future Firenze e Prato, Comitato Sorvolati Brozzi-Peretola-Quaracchi, Comitato No Aeroporto Prato e provincia, Flc-Cgil Università di Firenze, Comitato No Tunnel Tav Firenze, ha avuto l'appoggio anche dei sindaci Lorenzo Falchi e Andrea Tagliaferri di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio.

"Lo diciamo da anni, lo abbiamo detto in campagna elettorale e lo affermiamo oggi. Questo territorio ha bisogno della realizzazione del Parco agroecologico della Piana e su questo dobbiamo lavorare instancabilmente", ha detto il sindaco Tagliaferri.

"Fare gli interessi di pochi distrugge le città di molti", "Parco subito!", altri striscioni presenti lungo il corteo, aperto dalle cargo bike dei lavoratori ex Gkn, parte del piano di reindustrializzazione dal basso per lo stabilimento di Campi Bisenzio, promosso dalla cooperativa Gff.

Durante la manifestazione si sarebbero registrati momenti di tensione con alcuni residenti, favorevoli alla nuova pista. Lungo il percorso fuori dalle case erano stati affissi anche cartelli con scritto "Vogliamo la nuova pista. Basta no".

Si sono verificati disagi alla circolazione nelle zone adiacenti al passaggio del corteo, in particolare per l’ingresso all’Autostrada A11 e sul Viadotto dell’Indiano.

Il servizio di Autolinee Toscane ha subito deviazioni e limitazioni. A partire dalle 14 8 linee sono state deviate o limitate: 29, 30, 35, 56, 66, 68, 303.