Al via la digitalizzazione dell'archivio storico dell’Accademia dei Georgofili
Riversate in rete oltre quindicimila immagini, in libero accesso per l’utenza scientifica e di studio in genere
mercoledì 12 luglio 2023 10:44
L’Accademia dei Georgofili annuncia l’inserimento nel proprio sito di un primo lotto digitalizzato, composto da 14 unità archivistiche della sezione “Letture, memorie, rapporti e discussioni pubbliche”, grazie al quale sono state riversate in rete oltre quindicimila immagini e 810 titoli.
La digitalizzazione dell'archivio storico è finalizzata non solo agli aspetti conservativi dei documenti (file ad alta risoluzione che sostituiranno gli obsoleti microfilm), ma produce anche formati intermedi e/o a bassa risoluzione (jpg e pdf) per la loro consultazione e scarico dalla rete. Infatti, è previsto che l’intero patrimonio venga progressivamente messo a disposizione nel sito istituzionale dell’Accademia, in libero accesso per l’utenza scientifica e di studio in genere.
Il Presidente Massimo Vincenzini ha sottolineato che "il vero patrimonio dell’Accademia dei Georgofili, nella sua unicità, è innegabilmente costituito dal proprio Archivio storico, dall’insieme delle comunicazioni, relazioni, dibattiti, confronti e concorsi che hanno animato il sodalizio sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1753. È una raccolta che narra non solo l’impegno profuso dai suoi membri per il miglioramento di tutti gli ambiti che afferiscono all’agricoltura (dall’economia alla gestione del territorio, dalla sicurezza alimentare alle innovazioni colturali e tecnologiche), quanto soprattutto le relazioni, scientifiche ed anche private, intercorse tra gli accademici sparsi in tutto il mondo. Il valore del patrimonio conservato non è misurabile tanto in numeri quanto piuttosto in contenuti, ancora oggi oggetto di studio, di riflessione e di spunto in molti campi delle scienze".
La digitalizzazione dell'archivio, oltre all’assunzione di una unità di personale appositamente istruita per le attività previste nel progetto, ha comportato l’acquisto della necessaria strumentazione con un impegno finanziario non di poco conto, reso possibile grazie al contributo con cui il Ministero della Cultura e la Fondazione CR Firenze supportano l’attività dell’Accademia.
Trovate la lista delle opere digitalizzate a questo link.