Con l’arrivo della Primavera, tornano anche i tulipani di ‘Wander and Pick’, con il progetto dei Giardini Diffusi che colora la Toscana.

Quest’anno i giardini saranno 5: a Scandicci nel Castello dell’Acciaiolo ci sarà un anfiteatro romano di colori; a Sesto Fiorentino l’ispirazione è stata la planimetria di un tempio etrusco vitruviano, orientato a 22 gradi. A Lastra a Signa i tulipani ricreeranno una  porzione di labirinto del parco di Pinocchio a Collodi.

Grande novità di quest’anno sarà il giardino di Piombino, realizzato sul Rivellino, un fortino la cui torre risale al 1212. Un giardino a 25 metri sul livello del mare che regalerà profumi e colori. 

L’ultimo giardino sarà realizzato, per la prima volta a Poggio a Caiano (nella parte del ponte Manetti che guarda poggio) con una fantasia di righe che vuole rappresentare un artificio mediceo. 

A Piombino è previsto anche un laboratorio di sperimentazione per l’uso di acque di recupero dell’azienda Asa. 

Quando sarà possibile visitare i giardini? “A Piombino il giardino dovrebbe aprire il 21 Marzo, il primo giorno di primavera” ci dice Alessandra Benati, coordinatrice dell’iniziativa. “Gli altri giardini dovrebbero aprire a fine mese, ma dipende molto dal tempo, ancora non conosciamo le date precise.” 

La siccità e il cambiamento climatico hanno creato dei problemi? “Abbiamo curato molto il progetto, l’unica incognita è sapere quanto saranno alti i tulipani” 

Quali varietà potremo trovare quest’anno? “Abbiamo concentrato il nostro interesse su alcune varietà antiche: i tulipani con i petali a freccia, un'antica varietà della Persia. Abbiamo notato che i visitatori erano attratti maggiormente da quelle varietà, diverse da quelle classiche” ci spiega Alessandra. “Sarà anche consegnata una cartolina con le illustrazioni di conservazioni di fiori e bulbi.” aggiunge. 

Wander e Pick con con il programma Giardini Diffusi, tutti concordati in luoghi pubblici, è un’iniziativa che vuole rendere i giardini democratici. “Rendiamo accessibile a tutti un bene elegante ed educativo come il valore leggiadro e simbolico del fiore. La fioritura sarà interattiva, i visitatori potranno infatti raccogliere i fiori, ovvero avranno la possibilità, a fronte di un’offerta volontaria, di raccogliere e portare a casa i tulipani”.

Il  piccolo prezzo è consigliato solo se si raccoglie, mentre l' accesso è libero.